Quando i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Caserta, intorno alle 20.40 di ieri, sono intervenuti in piazza Padre Pio, dove era stata segnalata una rissa in corso, non hanno trovato nessuno. I partecipanti allo scontro, infatti, accortisi del sopraggiungere della gazzella, hanno immediatamente lasciato la piazza disperdendosi per le vie del centro.
Le immediate ricerche, avviate dai militari con l’ausilio di una seconda pattuglia proveniente della Stazione carabinieri di Casagiove e di una volante della Polizia, hanno consentito di intercettare, nella vicina via Settembrini, un uomo, subito riconosciuto da una cittadina come uno dei partecipanti allo scontro. Quest’ultimo, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuto all’assunzione di alcolici, era intento a lanciare dei grossi sassi in direzione dei veicoli in transito, con grave rischio per gli utenti della strada.
Alla vista dei militari lo stesso ha tentato la fuga a piedi, ma è stato prontamente raggiunto e bloccato con non poca difficoltà da parte dei carabinieri. Allo scopo di sottrarsi al controllo l’uomo ha cominciato a colpire i militari con calci e spintoni, minacciandoli che gli avrebbe tagliato la testa. Dopo averlo posto in sicurezza, grazie anche al supporto degli agenti della Polizia di Stato presenti in quel momento sul posto, i carabinieri lo hanno condotto in caserma dove è stato identificato.
Il 28enne, pregiudicato di origini marocchine, irregolare sul territorio nazionale ed in atto sottoposto alla misura cautelare all’obbligo di dimora nel comune di San Nicola la Strada, è stato soccorso, in caserma, da personale sanitario del servizio “118” che, nel constatare lo stato di alterazione psicofisica dovuto all’assunzione di alcolici, ha accertato l’assenza di lesioni sulla sua persona. L’uomo è stato arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma. Sarà giudicato con rito direttissimo al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
