Casal di Principe (Caserta) – Il terzo settore a Casal di Principe si è mobilitato per un evento unico dedicato alla promozione della parità di genere, che ha visto la partecipazione di oltre 60 ragazzi e ragazze impegnati in squadre miste. L’iniziativa, un perfetto esempio di inclusione e collaborazione, ha messo al centro il valore dell’uguaglianza e del rispetto reciproco.
Il contrasto alla violenza di genere non può essere efficace a meno che non si operi soprattutto sui modelli culturali che sottendono, promuovono, e riproducono disparità di genere nella società. L’azione di prevenzione deve articolarsi in percorsi educativi, orientati soprattutto a bambini, bambine e adolescenti, volti all’esplorazione, all’identificazione e alla messa in discussione dei modelli di relazione convenzionali, degli stereotipi di genere e dei meccanismi socio-culturali di minimizzazione e razionalizzazione della violenza.
“Le squadre miste rappresentano molto più che un modello di collaborazione: sono un simbolo di come possiamo abbattere barriere e stereotipi attraverso il gioco e la partecipazione”, affermano gli organizzatori. L’evento – promosso da Csv Assovoce, CasaleLab odv, Together aps, Cooperativa Eva – ha ricevuto l’apprezzamento di tutta la comunità, con il coinvolgimento di famiglie, associazioni locali e istituzioni, a dimostrazione di un impegno collettivo per il bene comune. I ringraziamenti degli organizzatori sono andati a: le parrocchie di Casal di Principe partecipanti, l’Istituto tecnico “Carli” e i docenti presenti; l’associazione “Obiettivo Studenti” di San Cipriano d’Aversa; Achille Cantelli e Ludovico Borrata per l’ospitalità; “Calcetto il Principe”; il sindaco Ottavio Corvino e l’assessore Martina Natale per la collaborazione.
