Casal di Principe (Caserta) – Una lite a colpi di coltello a Casal di Principe. E’ quella che si è verificata nella serata di venerdì 25 novembre, in via Verga. Vittima un ragazzo di Villa Literno, G.S., colpito da un fendente al braccio sferrato dal 20enne G.D.B, di San Cipriano d’Aversa.
Il ferito è stato condotto alla clinica Pineta Grande di Castel Volturno, dove è stato preso in cura dai sanitari, mentre l’accoltellatore è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio aggravato da futili motivi, porto illegale di arma bianca e violenza privata.
Coordinati dalla Procura di Napoli Nord, i carabinieri della stazione di Villa Literno hanno ricostruito in poche ore le fasi della violenta aggressione, commessa con un coltello a serramanico al temine di una lite scaturita per ragioni sentimentali. L’indagato, secondo quanto ipotizzato dagli inquirenti, avrebbe avuto l’intenzione di uccidere il rivale, il quale si sarebbe salvato per frapposto il braccio allo scopo di proteggersi dalle numerose coltellate indirizzate all’altezza dell’addome.
L’attività investigativa ha consentito, inoltre, di ricostruire le fasi precedenti alla lite, attestando che il ventenne aveva ingaggiato un inseguimento con la propria automobile al fine di raggiungere la vittima, la quale, resasi conto del pericolo, avrebbe tentato di fuggire. Dopo averlo accoltellato, il ventenne avrebbe minacciato la vittima palesando di volerlo aggredire nuovamente con armi da fuoco, allontanandosi solo successivamente dal luogo del delitto.
L’episodio rievoca quello avvenuto, il 30 giugno 2023, in piazza Villa, quando si verificò la morte di Giuseppe Turco, 17 anni, ucciso a coltellate dal 20enne marocchino Anass Saanud durante una lite per una ragazza contesa. Saanud, nell’aprile 2024, è stato condannato alla pena di 17 anni e quattro mesi di carcere, oltre al risarcimento del danno e al pagamento di una provvisionale di 50mila euro per i tre familiari della vittima costituitisi parte civile nel processo.