Cesa (Caserta) – Chiuse le indagini preliminari per due imprenditori edili di Cesa, di 52 anni e 50 anni, sotto processo per stalking e tentata estorsione nei confronti di una donna del posto. Nei giorni scorsi la Procura della Repubblica di Napoli Nord ha notificato gli avvisi di conclusioni delle indagini.
Secondo l’accusa formulata dal pm Basile, uno degli indagati, con condotte reiterate, avrebbe compiuto una serie di azioni moleste verso la donna, perché innamorato senza essere ricambiato. In particolare, avrebbe inviato diversi messaggi alla diretta interessata ed al figlio di lei, sui social, ingiuriandola, offendendola, minacciandola, generando un grave stato di ansia e paura.
La donna, poi, è stata vittima, di un tentativo di estorsione, dell’altro imprenditore che aveva chiesto una somma pari a 20mila euro per non rivelare presunte notizie compromettenti. Dopo la denuncia della vittima sono state avviate immediatamente le indagini affidate ai carabinieri della locale Stazione che, in poco tempo, hanno risolto il caso.
Adesso i due indagati hanno venti giorni di tempo per presentare memorie o chiedere di essere interrogati, così come previsto dalla cosiddetta “Legge Nordio”, al fine di provare a dimostrare la loro innocenza. Nel caso il pubblico ministero esercitasse l’azione penale, si terrà il processo, nell’ambito del quale la donna si costituirà parte civile.