Aversa (Caserta) – 50 consulenze urologiche, 45 ecografie prostatiche/testicolari, 26 visite dermatologiche per lo screening del melanoma, 24 pap test, 39 prelievi per Tsh (screening tiroideo), 13 prelievi per Psa (screening tumore prostatico); consegnati 29 kit per la ricerca del sangue occulto nelle feci (e ne sono stati già ritirati 21), prenotate 8 mammografie.
Questi gli importanti numeri della giornata per la prevenzione organizzata ad Aversa dal Rotary International, Distretto 2101, di cui è governatore il dottor Antonio Brando, dal Rotary Club Aversa Terra Normanna, presieduto dall’avvocato Carlo Maria Palmiero, e l’Asl Caserta, guidata dal direttore generale dottor Amedeo Blasotti, in piazza Municipio ad Aversa nonché al Complesso Monumentale di San Francesco delle Monache, con un rilevante numero cittadini presenti già dalle 8.30.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla fattiva collaborazione, presenza e vicinanza di tantissimi volontari, associazioni e enti, tra i quali il governatore eletto per l’anno rotariano 2024-2025, architetto Angelo Di Rienzo; il past governatore, ingegner Salvatore Iovieno; il sindaco della Città di Aversa, il dottor Francesco Matacena, anche socio del Club Rotary Aversa Terra Normanna; il rettore del complesso di San Francesco, don Pasqualino De Cristofaro e dei soci dell’associazione degli “Amici di San Francesco”; il dottor Saverio Misso, direttore sanitario dell’Asl di Caserta; la dottoressa Benedetta Costanzo, della Direzione dell’Asl; il dottor Lucio Romano, già senatore e docente di bioetica, socio del club Rotary Aversa Terra Normanna; il dottor Pasquale Liguori, vicepresidente dell’Ordine dei Medici della Provincia di Caserta; la dottoressa Antonietta Grandinetti, consigliera dell’Ordine degli psicologi della Campania; i dottori Carmelo Orsi, Vincenzo Capuano e Clara Niola, responsabili della Commissione Distrettuale per la salute; il notaio Pasquale Liotti, presidente del Rotary Club Caserta Terra di lavoro; la dottoressa Gabriella Montanaro, presidente del Rotary Club Caserta Vanvitelli, unitamente al dottor Vincenzo Caserta, past president, che ha svolto un grande lavoro di supporto per l’organizzazione dell’attività medica; il dottor Luigi Fabozzi, presidente del Rotary Club Caserta Reggia; il dottor Giuseppe Valente, presidente del Rotary Club Capua antica e nova, intervenuto insieme alle dottoresse Antonietta Caputo e Maria Carola; il presidente del Rotary Club Sessa Aurunca, Biagio di Tora; il presidente del Rotaract Aversa, architetto Michele Dovere; la presidente dell’Inner Wheel Aversa, dottoressa Annalisa Coscione; il direttore della Caritas diocesana di Aversa, don Carmine Schiavone, impegnato contemporaneamente nella organizzazione della giornata dedicata alla povertà; il dottor Gaetano Gubitosa, dell’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale di Caserta e socio del club Caserta Reggia; la dottoressa Maria Teresa Mosca, segretario della Associazione dei medici cattolici, sezione di Aversa; l’Associazione Nazionale San Paolo Italia; il dottor Michele Carozza, della pubblica assistenza San Michele di Caserta nonché socio del club Caserta Reggia; la Croce Rossa Italiana sezione di Caserta; il dottor Stefano Guarino ed il personale dei Vigili Urbani di Aversa.
Hanno, inoltre, dato il proprio personale supporto i soci Pasquale Esposito e Michele Carpinelli e sono intervenuti come medici volontari a supporto di quelli dell’Asl, il professor Ferdinando Fusco, primario urologo dell’Azienda Ospedaliera di Caserta, il dottor Gennaro Mattiello, urologo dell’Azienda Ospedaliera di Caserta, la dottoressa Maria Carola, il dottor radiologo Giuseppe Brunasso da Santa Maria Capua Vetere, il dottor Roberto Mennella del club Caserta Reggia. Dopo il saluto di don Pasqualino De Cristofaro, che si è complimentato per l’iniziativa, testimonianza di una attenzione all’altro, è intervenuto il governatore del Distretto, Antonio Brando, che ha spiegato come la manifestazione si inseriva in una serie che il Distretto da Lui diretto, in attuazione del motto “camminare insieme – servire con gioia”, ha promosso in tutta la Campania per promuovere “la cultura della salute e la salute della cultura”.
Giornata volutamente scelta dal governatore del Distretto Rotary 2101, in occasione dell’ottava Giornata Mondiale dedicata ai Poveri, istituita da Papa Francesco. Nel proprio intervento il presidente del club Rotary di Aversa, Carlo Maria Palmiero, ha sottolineato l’importanza della prevenzione come strumento fondamentale per proteggere la salute, migliorare la qualità della vita e ridurre l’impatto delle malattie sulla società. “Prevenire significa informare, sensibilizzare e agire tempestivamente, coinvolgendo istituzioni, operatori sanitari e cittadini per rendere la prevenzione una componente essenziale delle nostre abitudini, anche attraverso il confronto con esperti e l’esplorazione di nuove prospettive”.
Ha preso la parola il direttore generale dell’Asl di Caserta, Amedeo Blasotti per condividere una serie di aggiornamenti di grande rilevanza per la collettività, in particolare per il territorio aversano. Blasotti ha sottolineato l’importanza di abbandonare la cultura centrata esclusivamente sull’ospedale, promuovendo invece quella della prevenzione. Inoltre, ha evidenziato che tra le principali esigenze dell’utenza rientrano i servizi di assistenza psicologica. Nonostante le difficoltà operative in un contesto complesso, è stato ribadito come, negli ultimi anni, siano stati compiuti passi significativi.
In questo quadro, l’ospedale di Aversa rappresenta un’eccellenza sia per il numero che per la qualità degli interventi chirurgici effettuati. È in programma la realizzazione di una nuova ala, e sono stati stanziati 50 milioni di euro. Inoltre, tra i progetti più ambiziosi, l’apertura del Complesso della Maddalena alla cittadinanza: si prevede di destinare una parte a un centro di medicina nucleare, con ambulatori, posti letto dedicati all’oncologia e un centro per la riabilitazione prettamente pubblico. Grazie a questi interventi, Aversa si candida a diventare uno degli ospedali più avanzati della Campania. Inoltre, con l’apertura degli ambulatori h24 sia ad Aversa che a Trentola Ducenta, il cittadino può effettuare anche esami diagnostici come la Tac, e in questi due mesi dall’apertura il numero di Tac erogate senza recarsi in Ospedale è stato di 740. È qui che nasce l’integrazione Ospedale – Territorio, e Aversa ne è un esempio.
Anche nel resto della provincia si stanno realizzando importanti interventi: all’Asl di Caserta si è raggiunto già ad ottobre l’obiettivo 2024 della presa in carico dei pazienti over 65 in Adi (assistenza domiciliare integrata). Saranno costruiti nuovi ospedali a Sessa Aurunca e Capua – Santa Maria Capua Vetere. A Marcianise, dall’inizio dell’anno, l’ospedale è stato ampliato dal punto di vista tecnologico e dotato di una risonanza magnetica all’avanguardia, e a gennaio inizieranno i lavori dell’ampliamento dell’Ospedale. Il direttore ha infine ribadito che l’obiettivo principale è migliorare l’assistenza, sia attraverso la creazione di Case di Comunità, sia intervenendo sulla cultura stessa dell’assistenza. Questo processo parte dai dipendenti, il cui coinvolgimento e partecipazione sono stati attivamente incoraggiati. Tra le priorità future figurano la riduzione delle liste d’attesa, l’ottimizzazione dei servizi e investimenti significativi in medicina nucleare e in progetti di prevenzione, anche nelle scuole.
E poi intervenuto il docente di bioetica, già senatore della Repubblica nonché socio del club, Lucio Romano, che ha sviluppato, da par suo, il tema della universalità delle cure e della parità dei diritti nonché del riconoscimento della uguaglianza tra tutti i cittadini, sottolineando come, in attuazione degli articoli 3 dedicato all’eguaglianza sostanziale, e 32, dedicato al diritto alla salute, della costituzione, sia precipuo compito della Repubblica e delle relative istituzioni dare attenzione a tutti, in particolar modo ai meno abbienti, partendo dalla premessa che è interesse del singolo garantire l’altrui benessere perché la collettività tutta ne tragga globalmente vantaggio.
Il vicepresidente dell’Ordine dei Medici, Pasquale Liguori, dopo aver sottolineato l’importanza della prevenzione ed essersi compiaciuto degli obiettivi prospettati dal direttore generale dell’ASL, ha evidenziato come oggi sia diventato campo di analisi medica indilazionabile quello legato alla dipendenza dai telefonini e dai social che vivono bambini, adolescenti e adulti, invitando tutti gli operatori sanitari a porre attenzione a tale epidemia.
La dottoressa Antonietta Grandinetti, dell’Ordine degli Psicologi, dopo aver plaudito su quanto oggetto della discussione, ha sottolineato come la Campania, con la propria legge regionale sulla assistenza psicologica di base, sia all’avanguardia per tentare di dare riscontro alle nuove necessità di una popolazione sempre più vasta che sempre più ricorre al sostegno psicologico e che spesso non è in grado di sostenere con le proprie forze quanto necessario.
Nel suo intervento conclusivo, il governatore distrettuale ha sottolineato come la giornata avesse raggiunto tutti gli obiettivi che si era proposto quando l’aveva immaginata, contento e grato per il fatto che il Rotary fosse riuscito a promuovere attenzione ed interesse in città, favorendo l’esecuzione di così tante visite mediche e screening diagnostici. La Seconda Giornata Distrettuale della Salute, promossa dal Distretto 2101, rappresenta l’opportunità di accendere una riflessione sul Tema Salute, per una duplice visione: sollecitare la prevenzione tra i cittadini con eventi specifici ed invitare le Aziende Sanitarie ad offrire risposte sempre più adeguate alle esigenze dei territori “critici”, che pertanto “soffrono due volte”.
Al termine, i partecipanti hanno avuto l’occasione di compiere una interessantissima visita al complesso di San Francesco, guidata dall’avvocato Pasquale Fedele e di gustare le “polacche” offerte dal Pink House. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA