Grande partecipazione al corteo a Napoli con studenti, associazioni e familiari di vittime innocenti. In testa un grande striscione con la scritta “Liberiamo Napoli dalle violenze. Vogliamo disarmo, welfare, diritti, lavoro, scuola, cultura”. “Stop agli omicidi”, si legge ancora su un cartello esposto insieme alle bandiere di Libera.
Tanti i giovani che indossano delle magliette con il volto di Santo Romano, il 19enne ucciso a San Sebastiano al Vesuvio nella notte tra l’1 e il 2 novembre, e a sfilare tra le strade di Napoli ci sono anche i familiari e gli amici del ragazzo.
Il corteo, dopo una breve sosta all’esterno della Questura, ha raggiunto il palazzo di governo, in piazza del Plebiscito, per un incontro con il prefetto Michele Di Bari. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA