Orta di Atella (Caserta) – Prosegue l’emergenza in via Armando Diaz, a Orta di Atella, dove ieri sera, intorno alle 22, è crollata un’altra porzione di una palazzina già colpita da un cedimento parziale nei giorni scorsi, causato dall’apertura di una voragine di circa trenta metri quadrati lungo la strada. Dopo ore di lavoro intenso, le squadre Usar (Urban Search and Rescue) dei Vigili del Fuoco, supportate da unità cinofile e droni, hanno concluso nella notte le operazioni ed escluso la presenza di persone coinvolte dal crollo.
L’allarme era scattato giovedì 21 novembre, quando il primo cedimento della struttura aveva portato all’immediata evacuazione di cinque famiglie. Successivamente, i tecnici avevano rilevato un rischio crescente di ulteriori crolli, che ha indotto il sindaco Antonino Santillo a firmare un’ordinanza per lo sgombero di altre dodici famiglie.
La situazione è apparsa subito critica: la voragine continua ad ampliarsi, destabilizzando gli edifici circostanti e rendendo necessarie misure straordinarie per garantire la sicurezza dei residenti. Le famiglie evacuate sono state temporaneamente sistemate presso abitazioni di parenti o in strutture messe a disposizione dal Comune.
Il comando provinciale dei Vigili del Fuoco e il centro operativo comunale stanno monitorando costantemente l’area, con sopralluoghi tecnici e controlli per scongiurare nuovi crolli. La zona rimane interdetta al traffico e presidiata per prevenire accessi non autorizzati.
Nonostante l’assenza di vittime, l’emergenza evidenzia la fragilità delle infrastrutture locali e l’urgenza di interventi di messa in sicurezza. Il Comune, in collaborazione con la Protezione Civile e i Vigili del Fuoco, ha avviato le prime valutazioni per comprendere l’origine del fenomeno e definire un piano di intervento strutturale.