GRICIGNANO. Si è tenuta domenica mattina, nella sede del Pd di piazza Municipio, lAssemblea degli iscritti per lelezione dei delegati alla convenzione provinciale. 117 i votanti complessivi su 183 iscritti.
A trionfare la lista Gricignano con Bersani collegata a Pierluigi Bersani, candidato alla segreteria nazionale del partito, che ha ottenuto 113 voti. 4, invece, le preferenze per la lista Carlino per Franceschini collegata a Dario Franceschini.
Per quanto riguarda i candidati alla segreteria regionale, altro plebiscito per Enzo Amendola (in ticket con Bersani per la Campania), con 114 voti. Mentre due preferenze al franceschiniano Leonardo Impegno e una a Franco Vittoria, collegato alla terza mozione di Ignazio Marino.
LAssemblea si è aperta con una manifestazione di solidarietà al sindaco Andrea Lettieri, dimessosi dal partito a seguito della vicenda giudiziaria che lo vede coinvolto, da parte del coordinatore cittadino Attilio Guida, a cui si sono uniti tutti gli amministratori del Pd e gli iscritti.
Presenti il dottor Carmine Froncillo, capogruppo consiliare del Pd, che ha moderato i lavori in veste di presidente dellAssemblea, lassessore e dirigente provinciale Tonino Guida, gli assessori Francesco Di Luise e Nicola Cristiani, il consigliere Luigi Autiero. In qualità di Garante della direzione provinciale è intervenuto il dottor Giuseppe Fiorillo, ex sindaco di Cesa e vicepresidente del Consiglio provinciale uscente.
A rappresentare la mozione Bersani-Amendola lex assessore provinciale Nicola Ucciero, mentre per quella Franceschini-Impegno il compito è stato di Carlo Buonanno.
Soddisfatto del risultato il giovane coordinatore cittadino Attilio Guida, sostenitore della mozione Bersani, che ha commentato: Con Bersani a capo della segreteria nazionale e Amendola alla guida del partito regionale siamo convinti che sarà finalmente possibile capace di raccogliere consensi significativi ed essere una delle forze motrici di questo Paese. Crediamo fortemente ha aggiunto Guida che il modello Amendola-Bersani, lidea cioè di un partito strutturato, forte e utile, sia la risposta giusta allesigenza di dare voce a quella grossa fetta del Paese che chiede e si aspetta unalternativa credibile ed efficace al governo di centrodestra. Lo dobbiamo alla nostra provincia di Caserta, al Sud Italia e allintero Paese.