GRICIGNANO. Una domenica tuttaltro che festiva per la polizia municipale di Gricignano che ha individuato e sequestrato, nella zona dei Regi Lagni al confine con Marcianise, tre autocarri risultati rubati.
I mezzi, oggetto di furto a Lusciano, Casaluce e Crispano (Napoli), erano abbandonati in un terreno poco distante dalla linea Tav Gricignano-Napoli e da un campo rom. Sul posto, dopo una segnalazione, sono intervenuti lagente Giovanni Di Luise e alcuni socialmente utili in forza al comando gricignanese, successivamente sono stati allertati i carabinieri della locale stazione. I tre autocarri era probabilmente parcheggiati in attesa di un cavallo di ritorno.
Dopo le formalità burocratiche, i mezzi sono stati rimossi e riconsegnati ai legittimi proprietari che ne avevano denunciato il furto. Ora si indaga per risalire allidentità dei responsabili: la pista potrebbe portare proprio allinsediamento rom situato vicino al luogo del ritrovamento dei camion, dal momento che, di recente, ulteriori indagini su cavalli di ritorno nella zona avevano visto coinvolti proprio alcuni nomadi.
Ma per vigili e carabinieri la giornata era solo iniziata. Infatti, nella stessa mattinata, mentre erano in caserma per compilare le documentazioni relative ai furti, hanno ricevuto la visita di un bambino di 4 anni, accompagnato da un cittadino di Gricignano. Il piccolo si era allontanato dalla sua abitazione, incamminandosi nella zona di via San Salvatore, al confine con Carinaro. I genitori, accortisi della sua assenza, erano andati in panico e si erano messi a cercarlo. Intanto, un passante, notando il bimbo solo in strada, lo accompagnava in caserma. I carabinieri, dopo essersi accertati dove abitava, lo riportavano a casa, dove cerano i suoi genitori in preda alla disperazione. Un episodio che poteva avere risvolti gravi, visto che il piccolo era solo in strada in mezzo al traffico.
dal Corriere di Caserta, 17.11.09