Un capotreno di Trenitalia è stato vittima di una brutale aggressione nei pressi della stazione di Caserta. A denunciare l’accaduto è la Filt Cgil.
Secondo le informazioni disponibili, il giorno di Santo Stefano, intorno alle 15:20, Francesco B., in servizio sul treno regionale proveniente da Isernia e diretto a Napoli, sarebbe stato aggredito da un passeggero con una violenta testata al volto. Il capotreno, colpito al naso, è stato costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta.
“Questo è solo l’ultimo di una lunga serie di episodi di violenza ai danni del personale di Trenitalia”, denunciano Angelo Lustro, segretario generale della Filt Cgil Campania, e Tommaso Pascarella della Filt Cgil di Caserta. “La situazione è diventata drammatica e intollerabile. Chiediamo maggiori controlli e una migliore sinergia tra le forze dell’ordine e gli organi di sicurezza preposti. È necessario intervenire con una legislazione che preveda punizioni severe e certe per chi si rende responsabile di simili aggressioni. Non è accettabile che i lavoratori rischino la propria incolumità mentre svolgono il proprio dovere”.