GRICIGNANO. La nascita di un nuovo circolo socio-culturale in piazza Municipio vede impegnati in prima persona tre consiglieri comunali Giuseppe Barbato, Andrea DAngelo e Luigi Diretto, eletti nella attuale maggioranza e poi passati allopposizione la scorsa estate.
Oggi la maggioranza consiliare affermano i tre consiglieri si regge con i voti di tre consiglieri eletti nella minoranza e poi passati in maggioranza e per questo viene definita anomala. Uno addirittura subentrato allo stesso capogruppo dimissionario ed oggi nominato assessore.
Ovviamente continuano la finalità del circolo sarà anche politica, non vogliamo nasconderlo a nessuno, meglio essere chiari fin dal principio, di sicuro si può affermare che non sarà solo questa, ma pensiamo che attraverso il circolo si debba fare uno sforzo per promuovere tutte quelle iniziative atte a far crescere il dibattito e il confronto sui problemi, che davvero non mancano nella nostra cittadina. Daltra parte che cosè la politica se non individuare e cercare di risolvere i problemi della comunità? E proprio questo che si vuole fare, stimolare una nuova coscienza sociale, attraverso manifestazioni culturali, aiutando i giovani ad avvicinarsi ai loro problemi senza passare necessariamente dai partiti politici, di cui oggi si ha tanta diffidenza, a volte sbagliando, ma è innegabile che troppe deviazioni ci sono state e il potere, molto spesso, uccide il dibattito e il confronto.
Sia chiaro, aggiungono Barbato, DAngelo e Diretto non vogliamo certamente sostituire la funzione dei partiti, che riteniamo fondamentale, quando esercitata con trasparenza e coerenza, seguendo finalità che riguardano il bene della collettività, ma casomai li vogliamo affiancare contribuendo, se possibile, a colmare tutti quei vuoi che molto spesso vengono lasciati liberi, soprattutto per ciò che concerne la formazione di una nuova classe dirigente con un coinvolgimento diretto dei giovani gricignanesi che sono molto distanti dalla vita pubblica della loro stessa comunità. La sede è di quelle importanti per Gricignano, infatti per tantissimi anni è stato il quartier generale di una aggregazione molto forte politicamente che nacque proprio come circolo sociale per poi trasformarsi in vera e propria compagine politica che ha fatto la storia della politica gricignanese. Volutamente, non ci sono regole precostituite, ma contiamo di scriverle insieme a chi ci vorrà stare, e contiamo di lanciare a breve un concorso di idee per i nostri giovani per trovare un logo ed un nome alla stessa sede.
Diciamo che si sono gettate le basi concludono per voltare pagina a Gricignano e che per ora siamo davanti ad un libro bianco da scrivere, sapendo che le idee non mancano, facendo appello soprattutto ai giovani che hanno voglia di impegnarsi in questa nuova avventura sociale e, perché no, anche politica, mettendo al centro i diritti dei cittadini troppe volte calpestati e fatti passare per favori o concessioni.