Carinaro (Caserta) – Un modello di inclusione sociale e lavorativa che guarda al futuro. Grazie all’attivazione del programma “Gol” (Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori) promosso dalla Regione Campania con fondi del Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, il Comune di Carinaro diventa luogo di formazione e sviluppo di competenze per chi si trova in condizioni di difficoltà ma vuole rimettersi in gioco in ambito sociale e lavorativo.
Da qualche giorno 16 beneficiari, selezionati tramite bando pubblico, sono impiegati in progetti che comprendono attività di manutenzione degli impianti fognari e del verde, igiene e pulizia. Fondamentale per la concretizzazione di questa iniziativa è stato l’impegno della vicesindaco Giuseppina Sardo, delegata alle Politiche sociali, e della consigliera con delega alla Formazione, Assunta Madonia. Grazie alla loro alla sinergia con i Servizi sociali, le risorse disponibili sono state ottimizzate per raggiungere risultati tangibili. “Con la consigliera Madonia, abbiamo lavorato giorno e notte per assicurarci che il progetto fosse attivato nei tempi previsti”, fa sapere la vicesindaco Sardo, sottolineando che “non è solo un aiuto per chi vive situazioni di fragilità, ma un segnale forte di una comunità che non lascia indietro nessuno”.
I tirocinanti saranno impiegati per 12 mesi, ricevendo un rimborso mensile di 500 euro, a costo zero per l’Ente locale dal momento che il programma è finanziato dalla Regione. Tre tutor supervisioneranno le operazioni, garantendo il corretto svolgimento delle attività e il rispetto dei progetti formativi.
L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Annamaria Dell’Aprovitola, ha aderito con convinzione al progetto “Gol” che si rivolge a categorie vulnerabili come giovani “Neet”, disoccupati di lunga durata, lavoratori fragili e percettori di sostegno al reddito. Tra i requisiti per partecipare figurano la residenza o il domicilio in Campania e l’appartenenza a specifiche categorie, tra cui percettori di Naspi o Reddito di Cittadinanza, donne in condizione di svantaggio e lavoratori con redditi bassi. “Continueremo su questa strada per garantire un futuro più inclusivo e solidale per tutti i nostri cittadini”, è l’impegno che ribadisce Sardo. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA