Un’attività illecita di sversamento di rifiuti ingombranti ed elettrodomestici usati è stata bloccata a Casandrino, in provincia di Napoli, dagli agenti della Polizia metropolitana.
I responsabili, dei vicini comuni di Sant’Antimo e Sant’Arpino (Caserta), sono stati identificati e denunciati per il reato di smaltimento illecito di rifiuti, mentre il veicolo utilizzato per la raccolta e trasporto dei rifiuti, privo della copertura assicurativa e cancellato d’ufficio dal Pra per intestazione fittizia, è stato sottoposto a sequestro penale.
Questo uno degli esiti delle attività di controllo eseguite dalla polizia metropolitana di Napoli, coordinata dalla comandante Lucia Rea, in attuazione delle direttive impartite in seno al comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Michele di Bari.
Il prefetto ha voluto esprimere il proprio ringraziamento alla Polizia metropolitana e alle forze dell’ordine per il “costante impegno svolto sul territorio per il contrasto e la repressione dei reati e di ogni forma di illegalità”.
