Lusciano (Caserta) – Sulla revoca delle deleghe ai consiglieri, adottata dal sindaco Giuseppe Mariniello per rimodulare gli incarichi e superare la crisi che investe la maggioranza, interviene il movimento politico “UniAmo Lusciano – La Farfalla” che si dichiara, ancora una volta, assai critico: “Non è questa la politica che avevamo promesso ai cittadini. L’amministrazione del sindaco Mariniello si trova ormai intrappolata in una crisi politica apparentemente senza sbocchi. Due mesi fa, con un gesto eclatante, il primo cittadino aveva rassegnato le dimissioni, denunciando divisioni interne e dichiarando di non voler limitarsi a ‘galleggiare’, ma di voler amministrare con determinazione e coraggio. Tuttavia, quella che sembrava una svolta decisa si è rivelata un semplice palliativo: la giunta è stata confermata senza modifiche significative, fatta eccezione per l’ingresso di un assessore tecnico di Aversa, Luigi Baldi”.
“Le festività natalizie – continua la Farfalla – hanno solo temporaneamente sopito le tensioni, ma la revoca delle deleghe a tutti consiglieri ha riacceso con forza il conflitto interno. Questo gesto, lungi dal rafforzare la leadership di Mariniello, ha messo in luce una guida sempre più debole e divisioni ormai insanabili. La crisi del movimento politico ‘Lusciano con il cuore’, che avrebbe dovuto essere il pilastro della stabilità amministrativa, ha aggravato ulteriormente la situazione: il gruppo appare oggi disorganizzato, frammentato per poter offrire un sostegno politico efficace. Nemmeno l’uscita del nostro gruppo La Farfalla dalla maggioranza è riuscita a riportare calma e ordine”.
“Ci aspettavamo maggiore stabilità e serietà, ma qualcuno ha scelto di portare questa amministrazione in un vicolo cieco”, hanno dichiarato i rappresentanti del gruppo. Le tensioni sono state esacerbate dagli attacchi sui social del consigliere Filippo Ciocio, che ha invocato un confronto in streaming ma, secondo la Farfalla, ha “alimentato sterili polemiche piuttosto che contribuire alla risoluzione delle problematiche”. “Ciocio deve capire che non è più all’opposizione, ma parte di una maggioranza che ha il dovere di assumersi le proprie responsabilità”, dicono dalla Farfalla, ricordando al consigliere “i metodi che lui stesso condannava durante l’amministrazione Esposito”.
“Ora, più che mai, – concludono dal movimento – il sindaco Mariniello è chiamato a dimostrare autorevolezza e visione politica per uscire da questo stallo imbarazzante. Il tempo della politica inconcludente è scaduto: i cittadini attendono risposte concrete e un futuro all’altezza delle loro aspettative”.