GRICIGNANO. Notevole successo di partecipazione quello conseguito dallincontro sul nuovo Piano Urbanistico comunale tenutosi venerdì sera nel circolo socio-culturale di Piazza Municipio.
Un appuntamento promosso dalle forze dellopposizione, a cui sono intervenuti quasi tutti i tecnici (geometri, ingegneri e architetti) che operano sul territorio. I rappresentanti consiliari ed extra-consiliari dellopposizione hanno ribadito, ad inizio seduta, i motivi che li hanno spinti a promuovere lincontro, ossia che le Linee guida approvate nellultimo Consiglio comunale con i voti della sola maggioranza sono da ritenere scarne e contraddittorie, non delineano un bel nulla e non danno alcun indirizzo politico per redigere un Puc, mentre danno mano libera a chi siede nella stanza dei bottoni per decidere sul futuro della nostra comunità a proprio piacimento fregandosene altamente degli interessi reali della gente.
Per lopposizione, tra laltro, le linee sono state approntate senza il reale contributo della cittadinanza, di tecnici, partiti e associazioni, contrariamente a quanto asserisce la maggioranza, che parla di fantomatici incontri. Noi hanno sottolineato consiglieri e rappresentanti di partiti con i tecnici ci abbiamo parlato e si lamentano tutti dello scarsissimo senso di democrazia che regna in questa maggioranza, loro non sono stati chiamati ad esprimere alcun parere e men che meno esigenze del territorio.
E quindi iniziata la discussione, con i tecnici che, confermando il loro pensiero sulle linee guida, considerate generiche, buone per tutte le stagioni e per qualsiasi Comune in quanto non hanno specificità territoriali, hanno ritenuto opportuno, insieme allopposizione, di ripetere liter partecipativo, come previsto dalla legge, per stilare le linee guida. Ciò, hanno sottolineato i tecnici, mettendo da parte qualsiasi appartenenza politica e solo nel concreto interesse dello sviluppo socio-economico che Gricignano avrà da qui ai prossimi dieci anni.
Si è parlato del recupero del centro storico, della zona industriale (come lannosa questione del polo tessile Impreco), dei Pip e dellarea esterna alla Us Navy che vede in costruzione delle cooperative. Su questultimo punto i presenti hanno sottolineato come le linee guida non tengano conto delle eventuali iniziative di sviluppo legate alla cittadella americana e dellimpatto che le cooperative determineranno sul territorio.
Delineando un quadro dei temi da affrontare, tutti si sono dati appuntamento a mercoledì 23 giugno, per entrare nel dettaglio dei diversi argomenti, fino allassemblea aperta alla cittadinanza che si terrà domenica 27 giugno nellaula consiliare.
Lo scopo hanno sottolineato i presenti a margine dellincontro è quello di produrre linee guida condivise e partecipate, per poi sottoporle alla maggioranza e intraprendere stavolta un reale confronto che finora la coalizione di governo ha voluto evitare in virtù di uninspiegabile fretta nellapprovare il piano.