Tony Colombo lascia il carcere e viene ristretto ai domiciliari a Gaeta. La decisione è stata adottata dal gip del tribunale di Napoli che, accogliendo la richiesta degli avvocati difensori Alfredo Sorge e Sergio Cola, ha ritenuto non più sussistenti le esigenze cautelari per il cantante neomelodico arrestato 17 ottobre 2023 insieme alla moglie Tina Rispoli durante una vasta operazione anticamorra.
Lo scorso 20 gennaio anche per la Rispoli, vedova del boss Gaetano Marino, alias “manomozza”, ucciso a Terracina il 23 agosto del 2012, furono disposti i domiciliari. Da allora si trova a Minturno, sul litorale del Basso Lazio.
I coniugi furono arrestati, insieme ad altre 25 persone, tra cui Vincenzo Di Lauro, figlio del capoclan Paolo Di Lauro, nell’ambito di una indagine coordinata dai sostituti procuratori Maurizio De Marco e Lucio Giugliano riguardante le attività imprenditoriali e finanziarie del clan di Secondigliano.
Secondo l’accusa, che ha chiesto per entrambi 9 anni di carcere, Colombo e Rispoli sarebbero stati soci in affari di Vincenzo Di Lauro, per il quale sono stati chiesti vent’anni di carcere. In particolare, la Rispoli, erede della fortuna del defunto marito, sarebbe diventata, secondo i magistrati, un punto di riferimento economico per gruppi criminali con problemi di liquidità.