Mondragone (Caserta) – I militari della Guardia di Finanza di Mondragone, a seguito di un’intensa e meticolosa attività di pattugliamento, monitoraggio e controllo del territorio rivolta al contrasto dei reati ambientali, hanno beccato due “svuota cantine”: uno è stato fermato a Pescopagano; il secondo, invece, mentre trasportava il carico di cui disfarsi presso l’isola ecologica di Mondragone. Al momento sono in corso ulteriori accertamenti.
L’attività di prevenzione e contrasto allo sversamento dei rifiuti derivanti da operazioni di bonifica degli “svuota cantine” nei campi del litorale Domitio risulta essere una risposta efficace contro chi la notte, ma anche di giorno, approfitta delle aree periferiche per riversare ciò di cui si disfano i proprietari delle seconde case e dei negozi.
Una problematica, quella della tutela dei suoli e dei campi nelle zone più lontane dal centro storico di Castel Volturno e di Mondragone, che da anni è segnalata anche sugli organi di informazione. Castel Volturno, da un lato, anche mediante il servizio foto-trappole fatte installare dalla Polizia locale e dal neo sindaco Pasquale Marrandino, sta cercando di dare risposte concrete a questa piaga. A Mondragone, ora, bisogna vedere quali iniziative intende prendere l’Ente di viale Margherita, in virtù del fatto che ingombranti e rifiuti vari vengono riversati anche ai piedi di alcuni pali con tanto di telecamera.
