GRICIGNANO. I legali dellex sindaco Andrea Lettieri e della sua ex maggioranza, mercoledì mattina, dinanzi al Tar Lazio, hanno rinunciato alla discussione della sospensiva e deciso di chiedere direttamente ludienza di merito …
… in relazione alla richiesta di annullamento deldecreto di scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni della camorra.
Ora gli avvocati Giuseppe Abbamonte e Luigi Maria DAngiolella, che rappresentano gli ex amministratori, dovranno presentare ulteriore istanza per la fissazione della data in cui il ricorso sarà discusso nel merito.
E ipotizzabile che ludienza si tenga nel mese di gennaio. Pertanto, anche nel caso di accoglimento del ricorso, è improbabile che lex amministrazione venga reintegrata. Infatti, bisogna calcolare che il mandato naturale scade a maggio, che i tempi burocratici per la pubblicazione del dispositivo che precede la sentenza, e il sicuro appello al Consiglio di Stato da parte della Commissione Prefettizia che attualmente governa il Comune di Gricignano. Insomma, o il Tar rigetta il ricorso e restano i commissari (almeno fino al 2012) oppure si andrà alle elezioni.
Iricorrenti sono, oltre a Lettieri, lex presidente del Consiglio Giovanni Di Foggia, gli ex assessori Giacomo Di Ronza, Francescantonio Russo, Antonio Guida, Francesco Di Luise e Giuseppe Buonanno, gli ex consiglieri Carmine Froncillo, Luigi Autiero, Giuseppe Iuliano e Nicola Lucariello.
Lo scioglimento del Consiglio arrivò lo scorso 31 luglio con provvedimento approvato dal Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro dellInterno Roberto Maroni, e firmato il successivo 2 agosto dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Da allora, la reggenza del Comune è affidata ad una commissione straordinaria, composta dal prefetto Attilio Visconti, dal viceprefetto Ilaria Tortelli e dal direttore amministrativo-contabile Goliardo Miniati, che nel ricorso al Tar è rappresentata dall’avvocato Francesco Casertano.