Napoli – Il tour motivazionale universitario #NonCiFermaNessuno di Luca Abete, giunto alla sua undicesima edizione, riparte dall’Università “Parthenope” di Napoli. «Non esistono solo cervelli in fuga, – dichiara il famoso inviato di Striscia – ma anche tanti cervelli in gabbia: ragazzi che restano, ma si sentono senza via d’uscita, faticano a trovare stimoli, ispirazioni, che limitano il loro potenziale. Per me partire da Napoli è un segnale chiaro di una priorità non scontata».
La campagna sociale #NonCiFermaNessuno che vanta la Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e ha goduto del patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca, quest’anno propone una vera e propria “ricetta” contro il disagio giovanile: ascolto reciproco, confronto proficuo e supporto concreto. Guidato da Luca Abete, il talk ha visto protagonisti 12 studenti che si sono confrontati su temi quali fragilità, disagio, gap generazionale e incertezza sul futuro.
“Nessunə è solə” è il claim di questa edizione, che esplicita al meglio la “mission” del progetto: «Oggi molti giovani si ritrovano iperconnessi – dichiara Abete – ma accompagnati dalla sensazione di non aver nessuno intorno. Il tema della solitudine è esploso come un’improvvisa consapevolezza soprattutto dopo il covid. Rifugiarsi nei social network per molti è stata una necessità, ma ora è tempo di guardare tutto e tutti con occhi diversi. Se i social ci hanno insegnato a contare gli amici, insomma, adesso bisogna ricominciare ad averne davvero».
Presente il rettore Antonio Garofalo, che non ha nascosto il proprio apprezzamento: «Nessuno di noi è professore di vita, neanche Luca lo è. Però è lodevole la sua iniziativa perché tutti, ognuno per le proprie competenze, cerchiamo di trasferire ai ragazzi giusti insegnamenti e giusti valori. Disagio giovanile, senso di solitudine e paura sono sentimenti fin troppo diffusi oggi nelle comunità di giovani. Dobbiamo invece far sì che i ragazzi non siano mai soli, ma abbiano dei luoghi di aggregazione per socializzare, crescere insieme, rispettarsi e scambiare idee e opinioni. Questo è uno dei compiti delle Università».
La consegna del Premio #NonCiFermaNessuno alla studentessa Sabrina Vitale ha catalizzato l’attenzione su un tema, quello delle malattie croniche invisibili, di cui si parla ancora troppo poco. «Il senso di solitudine per chi soffre di ipertono del pavimento pelvico, vulvodinia, adenomiosi ed endometriosi è terribile. Questa condizione mi ha limitato perché il tabù porta silenzio e il silenzio porta solitudine. Spero che questa occasione possa servire a infondere coraggio e consapevolezza». Alla premiata, oltre al manufatto realizzato dagli artigiani 2.0 di Polilop, sono stati donati un kit di scrittura Stabilo e un corso di Social Media Management con gli esperti di Mac Formazione, un videocorso sull’Intelligenza Artificiale e una Card Gold+ forniti da Mediaworld.
Applauditissimo il vincitore di Sanremo Giovani, Andrea Settembre, ospite a sorpresa della tappa napoletana che ha rivolto ai presenti parole di incoraggiamento: «Noi studenti universitari tendiamo a sentire la pressione, l’ansia di dare gli esami e soprattutto di stare al passo con gli altri. Non saremo mai lenti se andiamo al nostro ritmo. Oggi, sapere che c’è chi ritrova la propria storia nelle mie canzoni e riesce ad affrontare i momenti di solitudine, mi gratifica».
Lo spirito aggregativo del format vede gli studenti assoluti protagonisti anche del laboratorio permanente dei linguaggi della comunicazione con, tra l’altro, la produzione di contenuti multimediali prima, durante e dopo il talk con gli esperti della New Lab Production. «Per loro ho immaginato un’esperienza totale. – spiega Abete – Nessuna lezione di vita, ma tante storie utili da ascoltare e valori da divulgare ai propri coetanei. Per questo abbiamo consegnato a 12 di loro la tessera di #NonCiFermaNessuno Ambassador. Saranno attivi tutto l’anno come riferimento per gli altri studenti e punto di incontro tra loro e la community nazionale di #NonCiFermaNessuno».
Tra i valori cari alla community l’impegno contro la violenza di genere grazie al progetto #sempre25novembre di Sorgenia che ha coinvolto gli studenti in un percorso guidato di analisi sulla limitazione della libertà dei partner sulle comunicazioni digitali. La sfida tutta green, che caratterizza il format e tende a rendere eco-sostenibili le aree in cui sono collocati i distributori nelle Università Italiane, ha visto la divulgazione del progetto RiVending, promosso da Confida, Corepla e Unionplast, che si propone di realizzare un percorso di economia circolare: la plastica dei bicchierini o delle bottiglie raccolte e riciclate viene recuperata e riutilizzata, dando nuova vita ai materiali.
L’ascolto attento del target rappresenta, da sempre, un aspetto fondamentale del format. Le Stabilo Card hanno consentito di partecipare al dibattito, anche in forma scritta, e di lasciare un feedback per migliorare il progetto e garantire una comunicazione più empatica e mirata. Alle studentesse presenti è stata offerta l’opportunità di accedere al progetto “Tech is Woman”: corsi online gratuiti per incentivare l’accesso delle ragazze alle discipline Stem.
I valori di #NonCiFermaNessuno verranno divulgati anche sulle frequenze nazionali di R101, radio ufficiale del tour. Apprezzata dalla platea la colonna sonora di questa edizione, il brano “Nessuno è solo”, prodotto da Ondesonore Records di Francesco Altobelli in collaborazione con Emilio Munda, con la partecipazione di Abete e la voce da Saitta. IN ALTO IL VIDEO