Lusciano (Caserta) – Ventisei anni, una doppia laurea nel settore educativo e una divisa che racconta di servizio e dedizione allo Stato: Martina Palmiero è tra i volti nuovi della lista “Lusciano Riparte”, a sostegno del candidato sindaco Marco Valentino, in vista delle prossime elezioni amministrative.
Una candidatura che nasce dal desiderio di portare in politica un bagaglio di esperienze maturate in contesti profondamente diversi ma complementari. “Dopo aver conseguito la laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione e successivamente quella in Scienze Pedagogiche – spiega Palmiero – ho iniziato il mio percorso professionale nella scuola, dove ho imparato il valore dell’ascolto e della personalizzazione dell’insegnamento per valorizzare le potenzialità di ciascun individuo”.
Oggi, Martina indossa con orgoglio la divisa della Polizia Penitenziaria, un ruolo che definisce “impegnativo ma profondamente formativo”, capace di rafforzare in lei il senso di responsabilità, l’equilibrio e la vocazione al servizio. “Ogni giorno contribuisco, nel mio piccolo, alla sicurezza, alla legalità e al reinserimento sociale delle persone detenute. È un’esperienza che mi ha insegnato quanto sia importante credere nel cambiamento e nella possibilità di costruire percorsi nuovi per il futuro». E proprio al futuro guarda la sua candidatura al Consiglio comunale: «Ho deciso di mettermi al servizio della mia comunità – dichiara – con l’obiettivo di rendere Lusciano un paese più giusto, più sensibile e più vicino ai reali bisogni dei cittadini”.
La scelta di correre con la coalizione guidata da Marco Valentino non è casuale. “In lui – fa sapere la candidata – ho trovato entusiasmo, competenza e la visione giusta per trasformare i sogni in progetti concreti. Legalità, partecipazione e vicinanza al territorio devono diventare i pilastri di un’amministrazione che vuole davvero ripartire”. Con “Lusciano Riparte”, Palmiero rappresenta una nuova generazione di impegno civico, pronta a tradurre passione e professionalità in azione politica.