“Tutela dei diritti della persona nell’era dell’Intelligenza Artificiale”: è questo il tema portante della quinta edizione del Premio Valore, che anche quest’anno ha celebrato le eccellenze italiane nella splendida cornice dei saloni di Villa Miani, a Roma. A guidare l’evento, come sempre, l’impegno e la visione del presidente dell’associazione Valore Uomo, l’avvocato Giuseppe Mazzucchiello, promotore dell’iniziativa sin dal 1998 e convinto sostenitore del valore civile e morale di questo riconoscimento.
Istituito nel 2016, il Premio Valore si conferma una prestigiosa occasione per dare luce a uomini e donne della società civile che, con il proprio operato, si sono distinti nella difesa dei diritti umani e nella promozione del benessere collettivo, in contesti spesso complessi e in continua evoluzione.
Tra le personalità insignite quest’anno, spicca padre Paolo Benanti, presidente della Commissione sull’Intelligenza Artificiale per l’Informazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, figura di riferimento nel dialogo tra etica e tecnologia. Un riconoscimento speciale è andato anche al colonnello Walter Villadei, cosmonauta, che ha partecipato alla cerimonia in collegamento dagli Stati Uniti.
A ricevere il Premio Valore sono stati inoltre l’ammiraglio ispettore capo Nicola Carlone, il cavaliere Achille Rivoli, presidente dell’Anafim, e il segretario generale di Aiad, Carlo Festucci, rappresentante della Federazione Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza. Tra i protagonisti della serata anche Armando e Pasquale Marinelli, custodi di un’antica tradizione artigianale come titolari della Pontificia Fonderia di Campane, e il ricercatore Luca Giani, in forza alla Ilios Therapeutics di Boston, negli Stati Uniti.
A completare il parterre dei premiati, il consigliere di Stato Laura Lega, già prefetto e Capo Dipartimento Libertà Civili e Immigrazione del Ministero dell’Interno, il magistrato Tommaso Miele, presidente aggiunto della Corte dei Conti, la rettrice dell’Università “La Sapienza” di Roma Antonella Polimeni, il professo Eugenio Santoro, chirurgo e presidente della Fondazione San Camillo-Forlanini, e il professo Alberto Villani, responsabile della Pediatria Generale e Dea di II livello dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, già Presidente della Società Italiana di Pediatria.
L’evento ha potuto contare sull’alto patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero della Difesa, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dell’Interno, a testimonianza del riconoscimento istituzionale verso un’iniziativa che mette al centro i valori della persona. Particolarmente emozionante il momento inaugurale della cerimonia, segnato dall’esecuzione solenne dell’Inno di Mameli, interpretato con grande intensità dal Coro dell’Istituto Comprensivo “Virgilio” di Roma, che ha saputo dare alla serata un tocco di autentico sentimento patriottico. IN ALTO IL VIDEO