Sparatoria in centro commerciale nel Casertano: due feriti, fermato un 80enne

di Redazione

Attimi di puro terrore, stamani, ad Alife, nell’Alto Casertano, dove il parcheggio del centro commerciale “L’Elefantino” si è trasformato improvvisamente in teatro di una sparatoria. Due uomini sono rimasti feriti da colpi d’arma da fuoco esplosi da un 80enne, Vincenzo Di Matteo, ex impiegato amministrativo scolastico, residente nel comune matesino, fermato dalle forze dell’ordine.

Secondo le prime ricostruzioni, l’anziano avrebbe esploso alcuni colpi di pistola all’indirizzo di Raffaele e Antonio Visone, cugini, cinquantenni, entrambi imprenditori, appartenenti alla famiglia che ha costruito e gestisce il centro commerciale, si trovavano nel parcheggio della struttura, ubicata alle porte di Alife lungo la provinciale che conduce a Piedimonte Matese, quando l’uomo ha aperto il fuoco. Uno dei cugini, Antonio, è stato colpito ad una gamba e alla schiena nel tentativo di bloccare l’aggressore. Ferito anche lo stesso 80enne, caduto a terra battendo la testa.

I tre sono stati trasportati all’ospedale di Piedimonte Matese. Antonio Visone è stato prontamente sottoposto dall’equipe ortopedica a un delicato e complesso intervento di osteosintesi a cielo chiuso per una frattura esposta dell’arto inferiore. L’intervento, fanno sapere dall’Asl Caserta, è riuscito perfettamente ed il paziente è stato trasferito nel reparto di Ortopedia del nosocomio matesino per il prosieguo delle cure. Durante l’intervento i chirurghi hanno provveduto anche all’estrazione di un altro proiettile ritenuto a livello della schiena del paziente.

Di Matteo è piantonato ospedale, nell’attesa di essere ascoltato dagli investigatori per chiarire le motivazioni alla base del gesto. Si parla di dissapori riguardanti questioni immobiliari tra il pensionato e le vittime dell’agguato, ma sono in corso accertamenti.

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