Aversa (Caserta) – Venerdì 25 aprile ad Aversa saranno celebrati gli 80 anni dalla Liberazione dal nazifascismo con una manifestazione in piazza don Peppe Diana, alle ore 10.30, nei pressi dell’albero monumentale della Legalità. Un appuntamento che permetterà alla costituenda sezione Anpi, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, di presentarsi alla città, raccogliere adesioni e rilanciare insieme quei valori fondanti della democrazia così ben descritti nella nostra Costituzione.
Nel suo cammino verso l’apertura di una sede, l’Anpi di Aversa ha intenzione di intitolare la sezione alla partigiana Zelinda Resca, nome di battaglia “Lulù”. Staffetta partigiana sulle colline romagnole, Lulù è incappata in uno dei più clamorosi processi contro la Resistenza, scontando una lunga reclusione per accuse poi dimostratesi inconsistenti. Fu rinchiusa nell’Opg di Aversa nel maggio del 1953 non perché dichiarata malata di mente, come numerosi suoi compagni antifascisti detenuti ingiustamente nell’ospedale psichiatrico giudiziario normanno, ma perché affetta da tubercolosi. Le venne, quindi, prescritta la detenzione in un istituto penitenziario ubicato in una zona con clima mite.
“La figura di Zelinda – commentano dall’Anpi – ci dà la forza morale e civile per resistere e rilanciare i principi costituzionali della Repubblica democratica, per un’Italia, un’Europa, un mondo di libertà, eguaglianza, solidarietà, lavoro, pace, dignità della persona. Dobbiamo consegnare alle giovani generazioni un orizzonte di futuro che ha negli occhi il popolo della Resistenza: una Resistenza consapevole, pacifica, collettiva”.
