Un autolavaggio completamente abusivo, sconosciuto al fisco e privo di qualsiasi autorizzazione ambientale, è stato scoperto e sequestrato ad Altavilla Irpina dalla Guardia di Finanza di Avellino. L’operazione si inserisce nel quadro delle costanti attività di controllo economico del territorio e di prevenzione generale coordinate dal comando provinciale delle Fiamme Gialle irpine.
A far scattare il blitz dei militari del Nucleo Mobile del Gruppo di Avellino è stata una segnalazione giunta al numero di pubblica utilità 117. Gli uomini della Finanza hanno così avviato un controllo mirato, che ha portato all’accesso presso la struttura. Al momento dell’arrivo delle pattuglie, il titolare è stato sorpreso mentre era intento a lavare un’autovettura. Gli accertamenti eseguiti in tempo reale attraverso le banche dati in uso alle Fiamme Gialle hanno subito evidenziato la totale irregolarità della posizione fiscale del responsabile: l’attività, infatti, risultava operativa dal 2021 senza alcuna iscrizione presso l’Agenzia delle Entrate né il rispetto degli obblighi tributari.
Ma le irregolarità non si fermano alla sfera fiscale. L’autolavaggio, oltre a essere privo delle necessarie autorizzazioni per esercitare, violava anche le normative ambientali. Le attrezzature presenti – tra cui un ponte meccanico, un compressore, detergenti per il lavaggio, strumenti per il cambio dell’olio e olio esausto – sono state sequestrate, in quanto parte delle apparecchiature risultate utilizzate illegalmente. In particolare, l’olio esausto e i relativi strumenti di raccolta sono stati classificati come rifiuti speciali pericolosi.
Al termine delle verifiche, il titolare è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Avellino per le violazioni previste dal Testo Unico Ambientale. Contestualmente, sono state elevate anche sanzioni amministrative per le ulteriori irregolarità riscontrate.