GRICIGNANO. E’ il momento di tornare in campo per l’Asd Gricignano Calcio. Dopo il turno di riposo nella terza giornata del campionato di terza categoria provinciale, girone A, i verdazzurri si preparano ad affrontare il Villa Literno, sotto di sole 2 lunghezze, fuori casa alle 14.30 di sabato 14 dicembre.
Le due squadre si sono già affrontate nella fase di avvicinamento al campionato. Nell’amichevole che si disputò allo Stadio Comunale di Gricignano di Aversa, in Via Falciano, gli uomini di Francesco Esposito riuscirono a prevalere sugli avversari in virtù delle reti di Di Domenico e Fabozzo (3-2 finale ndr).
Rispetto all’ultima volta, però, il Villa Literno ha qualche sicurezza in più. Di chi si tratta? I vari Di Fraia, Falcone e Bortone, che, specie nella partita disputata contro il Pastorano e vinta con un rotondo 10-3, hanno dimostrato di essere i veri trascinatori del gruppo. Per quanto riguarda la retroguardia, invece, sorprende la grande condizione fisica di Pignataro, dotato di grande intelligenza tattica.
L’allenatore Della Croce è riuscito a mischiare l’esuberanza giovanile con l’esperienza dei più anziani in rosa. Un mix vincente? Il Gricignano Calcio, dal canto suo, rispetta l’avversario, senza averne, però, alcuna paura. Biondi e De Luise possono rappresentare le sicurezze di un gruppo coeso ed unito. Giuseppe Dello Margio e Belladonna sono pronti a formare un vero e proprio muro per il Villa Literno, mentre Mariniello potrà essere la carta vincente, considerato che sulla linea mediana si concentrerà il lavoro tattico dei due tecnici. L’esperienza di Andreozzi potrebbe fare la differenza nella fase finale della gara.
Massimo Carnevale fa sentire la sua vicinanza al gruppo: “Essendo impegnato per l’elezione alla carica di consigliere provinciale Asc, non sarò presente fisicamente a Villa Literno, ma, di certo, non mancherò con la mia anima. Sicuramente utilizzerò tutti i mezzi informatici a mia disposizione per conoscere ‘in diretta’ ciò che accade. I giocatori che ha disposizione Esposito sono veramente forti, in tutti i ruoli, e questo rende a pieno l’idea della completezza della rosa. Vogliamo i tre punti e possiamo centrarli”.
