GRICIGNANO. Grazie alla sua eccezionale sensibilità, esclusivamente collegata allaccelerazione sismica, oltre che alla semplicità dinstallazione, può essere collocato nelle aule scolastiche, nelle strutture di accoglienza, negli uffici, nei luoghi di lavoro, di riunione ed in molteplici situazioni in cui migliorare la prevenzione e la salvaguardia della vita delle persone.
Sono le potenzialità del sensore sismico a soglia differenziata, brevettato da Giuseppe Bavari, della piattaforma Dedalus, che è stato presentato giovedì 26 settembre, nella sala consiliare Emerico Buonanno di Gricignano, in piazza Municipio.
Un appuntamento promosso dal Comune di Gricignano e dalla Ixò Partecipazioni e Servizi Srl, con il patrocinio della Sun – Seconda Università degli Studi di Napoli, della Provincia di Caserta, degli Ordini casertani degli Ingegneri e degli Architetti e dalla A.r.d. Engineering Srl. Presenti il sindaco Andrea Moretti, lingegner Antonio Lucariello, consigliere comunale, larchitetto Anna Cavaliere, responsabile dellarea tecnica, Claudio Giorno, amministratore unico della Ixò, lingegner Benedetto Barone, che ha illustrato le caratteristiche dellapparecchiatura, il titolare del brevetto, Giuseppe Bavari, l’ingegner professor Alberto Mandara della Seconda Università degli Studi di Napoli, che ha relazionato su tecniche avanzate di protezione sismica, e lingegner Salvatore Froncillo della A.r.d. Engineering, su isolamento sismico degli edifici civili.
Il tragico evento sismico di San Giuliano di Puglia del 31 ottobre 2002, in cui persero la vita ventisette bambini ed uninsegnante sotto la scuola crollata, è stata la molla che ha indotto linventore palermitano Bavari a dedicarsi allo studio e alla sperimentazione di un apparecchio capace di avvertire istantaneamente larrivo di un terremoto.
Si tratta, in sostanza, di un avvisatore ottico e acustico che permette alle persone presenti di sapere con certezza di essere esposte agli effetti di un sisma, inducendole a raggiungere la posizione più sicura per proteggersi da eventuali crolli anche parziali, esplosione di vetrate, ribaltamento di mobili, caduta di oggetti. Uno strumento utile anche per il monitoraggio: larea tecnica comunale, infatti, viene costantemente aggiornata attraverso un rapporto telematico sulla vulnerabilità sismica territoriale e di centri storici.
La peculiarità principale del sensore, e dei molteplici sistemi da esso derivanti, è quella di scavalcare le limitazioni prestazionali di qualsiasi altro sensore e poter convivere, senza lausilio di alcun filtro in frequenza e in ampiezza, nei centri urbani, luoghi dove, naturalmente, è maggiore lesposizione al rischio per le persone.
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