L’altroieri sera, nel corso dell’Assemblea del Circolo di AN “P. Pirolo” di Aversa già sono state raccolte ben 100 firme.
Come ha detto Gianfranco Fini: “27 partiti in Italia sono troppi e ci sono partiti e partitini tra lo 0,5 e l’1% che condizionano la vita del Governo e delle coalizioni”. E’ importante firmare “perche’ in Parlamento si discute e non si fa mai la legge elettorale che vorrebbero gli italiani“. Sempre Fini ha ammesso – con nostra soddisfazione – che fu un errore cambiare la legge elettorale maggioritaria. Adesso possiamo recuperare firmando i tre quesiti. Lo sostiene in una nota Dino Carratù, Presidente Azione Giovani Aversa.
Il 1° ed il 2° quesito (valevoli rispettivamente per la Camera dei Deputati e per il Senato) si propongono l’abrogazione del collegamento tra liste e della possibilità di attribuire il premio di maggioranza alle coalizioni di liste. In caso di esito positivo del referendum, la conseguenza è che il premio di maggioranza viene attribuito alla lista singola (e non più alla coalizione di liste) che abbia ottenuto il maggior numero di seggi.
Il 1° ed il 2° quesito (valevoli rispettivamente per la Camera dei Deputati e per il Senato) si propongono l’abrogazione del collegamento tra liste e della possibilità di attribuire il premio di maggioranza alle coalizioni di liste. In caso di esito positivo del referendum, la conseguenza è che il premio di maggioranza viene attribuito alla lista singola (e non più alla coalizione di liste) che abbia ottenuto il maggior numero di seggi.
Il 3° quesito: abrogazione delle candidature multiple e la cooptazione oligarchica della classe politica.
Con l’approvazione del 3° quesito la facoltà di candidature multiple verrà abrogata sia alla Camera che al Senato.