Il segretario dei Ds, Piero Fassino, propone il 16 ottobre come data di “battesimo” del nuovo Partito Democratico. Data non casuale, poiché rappresenterà il secondo anniversario del trionfo di Romano Prodi alle primarie del centrosinistra tenutesi nel 2005.
Una proposta accolta in pieno dallo stesso premier: “Il 16 ottobre – ha detto Prodi – mi sembra una data splendida per avere una grande giornata democratica nel nostro Paese”. Per il presidente del consiglio occorre “fare il più presto possibile”, perché non si può tenere in ballo la questione fino alla prossima primavera”. Quanto alla contesa per la carica di coordinatore del Pd, Prodi cerca di spazzare via ogni polemica: “Superate le grandi difficoltà – commenta – ora il vero problema è quello dello slancio popolare, trovare questo momento in cui si possa raggiungere il nostro obiettivo, che era quasi un sogno qualche tempo fa, e cioè ogni uomo un voto, ogni donna un voto. Il resto sono cose che si decidono assieme, non credo ci sia problema, anzi non c’è problema per queste cose”.