In questi giorni non si parla d’altro e nonostante i ripetuti appelli apparsi anche su questo sito i piromani sono ancora in azione e, oltre ai danni alla vegetazione, continuano a mietere vittime. Nella giornata di ieri hanno perso la vita, in due distinti incendi, due uomini.
Si tratta di un giovane militare 21enne di Lappano (Cosenza), Eugenio Nigro. Era uscito di casa col padre e due suoi zii per cercare di spegnere le fiamme che si stavano riversando sul proprio terreno, quando a causa del forte vento il giovane è stato travolto dalle stesse fiamme ed è morto in poco tempo. Il suo corpo è stato trovato dai vigili del fuoco poco dopo, già completamente carbonizzato. Paura anche per i suoi parenti, che risultavano inizialmente dispersi, ma che poi sono riusciti fortunatamente ad uscire incolumi dal terreno in fiamme. L’altra vittima è un 80enne di Panni (Foggia). L’ uomo, pensionato, è stato trovato riverso a terra, con una frasca in mano, e probabilmente stava tentando di spegnere un rogo. La causa del decesso è dovuta probabilmente a soffocamento. Intanto la caccia ai piromani inizia a dare i suoi frutti. Ieri, in Calabria, è stato arrestatoun turista tedesco di 57 anni Klaus Lichtenberg che è stato colto in flagranza di reato a Corigliano Calabro: stava appiccando il fuoco in una pineta e sarebbe responsabile di molti altri incendi nelle ultime settimane. Inoltre, in manette un pregiudicato locale di 47 anni sorpreso ad appiccare le fiamme tra le sterpaglie intorno a Catanzaro, in una zona poco distante da un distributore di benzina. In Basilicata, invece, sono stati denunciati due ragazzi che avevano appiccato il fuoco a degli arbusti in un paesino vicino Matera. Sono stati sorpresi con gli accendini ancora in mano dagli uomini della Guardia di Finanza.