SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Arresti domiciliari per l’uomo che il 23 aprile scorso uccise quattro ragazzi di Appignano del Tronto, mentre era ubriaco alla guida di un vecchio furgone.
Marco Ahmetovic, clandestino di 22 anni, ha avuto il beneficio degli arresti domiciliari per la sua collaborazione con la giustizia. Difatti, è stato recentemente indagato anche per una tentata rapina. Una decisione, quella del il gip del tribunale di Ascoli Piceno, Annalisa Gianfelice, che lascia senza parole i familiari delle quattro vittime. Intanto, in paese, in questi mesi, è cresciuto l’odio contro la comunità rom locale. Gli avvocati di parte civile delle vittime si dicono insoddisfatti per il massimale proposto dalla compagnia assicurativa del rom: poco più di 700mila euro come risarcimento danni. Ancora un’altra beffa, insomma,per i familiari dei quattro ragazzi, dopo la perdita dei loro figli.