Arrestato l’autore della tinta di Trevi: lui si difende, non sono io

di Redazione

Cecchini GrazianoROMA. È stato arrestato ieri il presunto autore dello scempio della colorazione della Fontana di Trevi. Si tratta di un uomo di 54 anni, Graziano Cecchini, collaboratore del consigliere comunale di An Marco Visconti.

Cecchini GrazianoL’uomo però si dichiara innocente: “Non sono stato io, chi lo ha fatto però è un vero genio. È un futurista. Ha dimostrato che si può protestare senza violenza e senza danneggiare nulla. Se fossi stato io, sarei un genio invece sono solo un precario, un disoccupato”. Il gesto della Fontana di Tevi era stato rivendicato con un volantino in ciclostile a firma “Azione Futurista” il cui contenuto è stato immediatamente ritenuto dalla Digos come riconducibile ad ambienti della destra extraparlamentare. La polizia sta adesso cercando di identificare le altre persone che lo hanno aiutato a preparare ed attuare l’azione, firmata FTM Azione Futurista 2007. Secondo gli investigatori Cecchini avrebbe fatto parte recentemente dell’associazione Fratelli Mattei, nata qualche mese fa in memoria dei due fratelli uccisi 34 anni faa Roma nel rogo della loro casa, nel quartiere Primavalle.

Il primo a prendere le distanze dal vandalo di Trevi è stato proprio Marco Visconti, il consigliere comunale di An di cui Graziano Cecchini è collaboratore: “E’ vero: lavora con me ma saltuariamente. Si occupa della rassegna stampa. Non posso dirmi altro che amareggiato. Mi sento tradito nell’amicizia e nella fiducia riposta in persone che, facendo politica, lavorano al mio fianco. Così facendo, Graziano ha arrecato un grave danno di immagine a chi da sempre lavora al servizio dei cittadini. Una grave ferita a me e al partito”. Secondo gli inquirenti il “rosso” della Fontana di Trevi rappresenta il sangue del precariato.

Intanto, c’è giàla prima emulazione. APiacenza qualcuno ha colorato, sempre di rosso sangue, una piccola fontana costruita un anno fa.


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