Bruttissima figura della presidente dei senatori del Pd Anna Finocchiaro, che con grande imbarazzo ha dichiarato: “Il parlamento e’ laico, tutti sono liberi di parlare, ma le decisioni poi si prendono a maggioranza”.
“Mi sarei aspettato – ha prontamente ribattuto Gavino Angius – che la presidente Finocchiaro fosse intervenuta prima del pronunciamento di inammissibilità di un emendamento che altro non chiedeva se non la corretta distribuzione dell’8 per mille versato dai contribuenti italiani. Ho sollevato una elementare questione di libertà dei contribuenti italiani e di laicità del Senato. La verità è che il PD ostaggio dei clericali, di cui la senatrice Finocchiaro è autorevole dirigente, ha taciuto avallando così la vergognosa decisione del governo e del Presidente della Commissione Bilancio – ha concluso Angius – volta ad impedire un pronunciamento dell’Aula”. Il fatto, di per sé gravissimo, è che maggioranza e governo hanno avuto paura del voto e si sono rifugiati in un improbabile inammissibilità, adagiandosi sulle posizioni filo-clericali dell’opposizione di destra. Se in Italia i principi di laicità e di buon senso vengono calpestati in siffatto modo, vuol dire che ci allontaniamo sempre più dall’Europa, dalla Civiltà e dal Progresso! Si vergogni soprattutto il Partito Democratico!