Il popolo campano, particolarmente quello della provincia di Caserta, non può fare altro che lanciare un grido di aiuto verso l’Europa, unica ancora di salvataggio per l’inferno campano. 50 anni di misfatti che hanno trascinato una regione nel baratro. Interessi oscuri a discapito delle esigenze di un’intera collettività.
I rifiuti sono diventati il cancro permanente sulle teste dei cittadini. Un territorio come quello della provincia di Caserta che registra un tasso di mortalità per tumori ineguagliabile a nessun altro posto del mondo. Una criminalità organizzata efferata che impedisce la crescita economica e condiziona la vita di ogni singolo cittadino. Questa è la Campania, questa è la regione delle contraddizioni, questa è la regione dei rifiuti, questa è la regione che a nessuno importa se sta morendo. Colpa di politici poco attenti che hanno fatto terra bruciata intorno a questo territorio meraviglioso. I cittadini hanno subito e si sono rassegnati. Oggi siamo al capolinea di anni d’ingerenze in ogni settore produttivo da parte della criminalità, si è arrivati al collasso totale sui rifiuti, il lavoro non c’è come non c’era 50 anni fa, è la fine della vita stessa di una regione. “Aiutateci…aiutateci…” è il grido disperato della gente nell’ennesimo tentativo di fermare lo scempio con comitati spontanei, non ce la facciamo più a rassegnarci per sopravvivere, fate e dite qualcosa per questa terra. Ce lo chiede la gente e noi lo facciamo perché è dovere del mondo giornalistico dare voce alla gente. La Campania sta morendo, seppellita da tonnellate di rifiuti tossici e spazzatura di ogni genere, ci sono più morti ammazzati in Campania che soldati nella guerra in Iraq. L’Europa ha il dovere d’intervenire, se facciamo parte dell’Unione Europea e non siamo soltanto numeri da usare per la classe politica, allora, l’Europa ha il dovere di fare la sua parte per i suoi cittadini. La richiesta di aiuto che arriva da questo piccolo pezzo di terra deve essere ascoltata una volta per tutte. Bisogna intervenire al più presto, c’è in ballo la vita dei cittadini della provincia di Caserta e di tutta la Campania. Si muore per tumori ogni giorno dai bambini agli anziani. Questo non lo diciamo soltanto noi, lo dicono i migliori oncologi del mondo: “In Campania si muore”. Europa ascolta questo appello, aiutate i cittadini di queste terre a non morire, dandogli, non più l’illusione, ma la certezza di un domani migliore, perché questa è gente onesta e con la voglia di lavorare, è stata soltanto vittima di una giungla politica di promesse mai mantenute. Un ringraziamento alla classe politica italiana, in particolare a quella della regione Campania per aver causato questo disastro!