ROMA. Si sono svolti stamattina, nella basilica di Cristo Re, a Roma, a viale Mazzini, nel quartiere Prati, i funerali di Giovanna Reggiani, la 47enne romana seviziata e uccisa martedì scorso da un giovane rumeno. Erano le 11 circa, quando il feretro della donna è arrivato in chiesa, con accanto il marito Giovanni Gumiero, ammiraglio della marina militare.
Tra i primi ad arrivare alle esequie, l’ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga, il sindaco di Roma Walter Veltroni, il ministro dell’Interno, Giuliano Amato, il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo. Molti altri i politici presenti: Fabrizio Cicchitto e Francesco Giro, di Fi, per An Gianfranco Fini e Gianni Alemanno, per l’Udc Pierferdinando Casini, il consigliere Rai Sandro Curzi e il parlamentare di Rifondazione Comunista Salvatore Bonadonna. I funerali si sono svolti con rito misto valdese e cattolico, per rispettare la religione dei entrambi i coniugi (Giovanna era di culto valdese). La chiesa è stata off limits per le videocamere. I parentihanno chiesto il massimo riserbo: numerosi, però, sono gli omaggi floreali arrivati alla basilica per l’ultimo saluto a Giovanna Reggiani. Un urlo “a morte”si è udito non appena la bara è stata portata in spalla all’uscita dalla chiesa. Il ministro degli Interni Amato osserva: “Siamo di fronte a episodi di fronte ai quali non solo i singoli governi, ma anche l’Unione europea non ha strumenti adeguati”. Dure anche le parole del leader della Casa delle Libertà Silvio Berlusconi: ”E’ sbagliato l’ingresso illimitato degli immigrati”. Ma lo stesso leader di Fi richiama alla compattezza dopo gli incresciosi episodi avvenuti nella notte, dove un gruppo di persone si è fatto giustizia da solo assalendo i rumeni. “Il compito del mantenimento della sicurezza dei cittadini è un compito fondamentale dello Stato. I cittadini ne hanno diritto e devono fare pressione sullo Stato perché eserciti questo suo dovere nelle forme piu’ opportune”. Rutelli invece auspica un voto favorevole dell’opposizione sulle misure che potranno entrare in vigore in questi gorni.