Nel prossimo weekend saranno presenti in migliaia di piazze italiane i gazebo di Forza Italia. Lo scopo è quello fare una raccolta firme, circa 5milioni, per mandare a casa il Governo Prodi e restituire la parola al popolo italiano attraverso il voto, liberando lItalia dal Governo delle tasse, delle risse e delle vessazioni.
Liniziativa per chiedere di tornare alle urne prevede diverse modalità di adesione: quella classica della raccolta firme, con relativo nome, cognome, indirizzo e carta didentità, nelle sedi di Forza Italia o nei gazebo; quella via telefono (con due numeri: per i cellulari 899884440 e per i fissi 16360022); quella on line, con un sito internet dedicato: www.rivotiamo.it. “Quando in una democrazia ci si trova davanti a una crisi irreversibile del Governo l”unica strade è una e una sola: tornare alle urne”, afferma Silvio Berlusconi in un messaggio pubblicitario che comparirà su numerose testate nazionali e locali. La raccolta però è già partita via internet e fra i primi firmatari ci sono la signora Rosa Berlusconi, madre del presidente e quella dellonorevole Sandro Bondi, coordinatore nazionale di Forza Italia, che proprio a Montecatini ha voluto aderire online alla mobilitazione e ha siglato la petizione con i propri dati al termine della prima sessione dei lavori congressuali al PalaMadigan.
Intanto si avvicina al Senato l”appuntamento finale (almeno in questa prima fase) per la legge finanziaria e nelle forze della maggioranza aumenta la fibrillazione in attesa del voto previsto per la serata di domani. Lamberto Dini ha ribadito di avere le mani libere e che nella finanziaria ci sono ancora molti punti non condivisibili e quindi da emendare. Si alza l”appello di oggi di Clemente Mastella a Francesco Cossiga a non dire no alla finanziaria se la maggioranza intendesse portare avanti la richiesta di commissione d”inchiesta sul G8 di Genova. Importante per governo e maggioranza e”, comunque, che il voto finale sulla finanziaria non slitti a giovedì, perché in quel caso potrebbero mancare i voti di Rita Levi Montalcini e Oscar Luigi Scalfaro che hanno già preso impegni per quella data. E” quindi una corsa contro il tempo.