ROMA. La terza sezione del Tar Lazio ha ritenuto illegittima la revoca di Angelo Maria Petroni da componente del consiglio di amministrazione della Rai. I giudici amministrativi hanno quindi accolto il ricorso presentato dallo stesso Petroni dopo la decisione che era stata adottata dal ministero dellEconomia.
Si attendono le motivazioni della sentenza. Lo scorso 11 settembre Petroni era stato sostituito con Fabiano Fabiani, provvedimento che aveva dato al centrosinistra la maggioranza in seno al cda dellazienda. E un fatto rilevante per la vita della Rai e che coinvolge anche altri protagonisti, ovvero chi ha preso le decisioni. Dobbiamo vedere quali saranno le azioni di altri soggetti. Difficile dire qualcosa di più, ha commentato il presidente della Rai Claudio Petruccioli, il quale lo scorso 24 ottobre è stato sfiduciato dalla commissione di vigilanza, alla quale è stata però contestata la validità della votazione per mancanza di numero legale. Nonostante quella decisione, che non obbliga il presidente a rassegnare le dimissioni, Petruccioli ha deciso di restare al suo posto nellattesa che venga identificato un suo successore. Adesso il ministro Padoa Schioppa dovrebbe chiedere scusa agli italiani, ha detto il forzista Giulio Tremonti. Con quel suo provvedimento Padoa Schioppa voleva consentire al governo di costituire una maggioranza funzionale ai propri interessi allinterno del Cda Rai. Dovrebbe dimettersi, attacca il presidente della commissione vigilanza Rai, Mario Landolfi di An.