Una storia davvero drammatica quella che ci viene raccontata da Roma, dove una donna di 57 anni, Laura V., è stata arrestata dalla polizia in quanto aveva allestito una casa di appuntamenti dove, tra le ragazze, faceva prostituire anche sua figlia affetta da disturbi mentali.
Tra le donne sfruttate figurano parecchie brasiliane senza permesso di soggiorno. Laura V. fungeva da centralinista ed organizzava appuntamenti nel suo immobile. Faceva prostituire la figlia 39enne due volte a settimana: il martedì e il venerdì. Le indagini sono state condotte dagli agenti del commissariato San Paolo sotto la guida di Giuseppe Miglionico ed hanno portato allarresto della donna, che gestiva lorganizzazione. Tra i reati contestati alla donna, sulle spalle alcuni precedenti penali, figurano lo sfruttamento della prostituzione, lo sfruttamento e il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e la circonvenzione di incapace.