Presentato un nuovo software che permette di scoprire, durante i tre primi mesi di gravidanza, diverse malattie genetiche, tra le quali la più diffusa è la sindrome di Down.
Il programma permette di valutare, con una attendibilità che supera il 90 per cento, il rischio che il feto possa soffrire della sindrome. Il nuovo software permette, inoltre, di rilevare anche le sindromi di Edwards e di Patau. Il software, denominato “Sdw Lab 5”, permette di scoprire queste sindromi utilizzando e combinando matematicamente diversi dati: biochimici, demografici, ginecologici ed ecografici per ottenere una stima del rischio attendibile. A differenza dei metodi diagnostici alternativi, come l’amniocentesi, che presenta un rischio d’aborto, questo metodo è non invasivo e non comporta alcun rischio sia per la mamma sia per il nascituro. Il software, al quale l’autore ha incominciato a lavorare nel 1995, ha suscitato l”interesse della multinazionale svizzera Roche che ha acquistato i diritti per distribuire a livello internazionale il programma.
