PALERMO. Un altro esponente di spicco del clan Lo Piccolo ha deciso di collaborare con la giustizia. Si tratta del capo degli esattori Antonino Nuccio, 46 anni, soprannominato “Pizza”.
Da quanto si è appreso, luomo, che fu l”inconsapevole pedina che portò all”arresto di Francesco Franzese (anche lui pentito), da due mesi collabora con i magistrati della Dda di Palermo, Alfredo Morvillo, Gaetano Paci, Domenico Gozzo e Anna Maria Picozzi, che coordinano l”inchiestasul clanLo Piccolo. I suoi parenti, quelli che hanno scelto di seguirlo, sono stati già messi al sicuro in una località segreta. Un mese fa Nuccio era stato condannato a tre anni di reclusione proprio per favoreggiamento nei confronti di Franzese e dopo l”arresto dei suoi capi ha deciso che era il momento di collaborare con la giustizia. Secondo gli investigatori, “Pizza” era considerato punto di riferimento per le estorsioni sia a Palermo che nella provincia.