NEW HAMPSHIRE (Usa). Il fenomeno Obama deve piegarsi, almeno nel New Hampshire, allex first lady Hillary Clinton. La candidata democratica alla Casa Bianca, a dispetto dei sondaggi che, dopo la cocente sconfitta in Iowa, la davano ancora perdente sul rivale, ha battuto di tre punti percentuali (39%) il giovane senatore dellIllinois, fermatosi al 36%.
Dietro di loro gli sfidanti democratici minori Bill Richardson (5%) e Dennis Kucinich (1%). Diamo allAmerica la rimonta che il New Hampshire ha concesso a me, ha detto la senatrice Clinton, sulla quale nei giorni scorsi era addirittura trapelata la notizia, subito smentita, di un suo ritiro dalla corsa alla presidenza. Obama si è complimentato con Hillary ma ha precisato: Sono ancora carico e pronto a battermi. Sullaltro fronte, il vincitore tra i Repubblicani è stato il senatore dellArizona John McCain, col 37%, davanti a Mitt Romney (32&). Terzo John Edwards, col 17%, ma questultimo vuole continuare la sfida. Mike Huckabee, che aveva vinto in Iowa, ha ottenuto l11%, lex sindaco di New York Rudy Giuliani il 9%, Ron Paul l8% e Fred Thompspn l1%. Questa notte abbiamo mostrato loro cosa significa una rimonta, ha detto il vincitore McCain, mentre la folla gridava Mac is back! (Mac è tornato!). Ieri sera la vittoria di Hillary ha completamente spiazzato i grandi media americani. I loro sondaggi davano la senatrice in caduta libera, tantè che analisti e sondaggisti televisivi non hanno voluto ammettere la sua vittoria fino allultima scheda. Una situazione che ha fatto uscire allo scoperto anche il marito di Hillary, lex presidente Bill Clinton, il quale, parlando di Barack Obama, ha accusato i network e la stampa statunitensi di aver imbastito attorno al giovane senatore la più grossa favola per bambini mai sentita. Tutti noi dovremo fare un umile e completo mea culpa per come ci siamo comportati, ha ammesso Lou Dobbs, popolare conduttore della Cnn.