ROMA. Il premier Romano Prodi è già al lavoro nel nuovo incarico di ministro della Giustizia, assunto ad interim dopo le dimissioni di Clemente Mastella.
Ricevendo a Palazzo Chigi i cinque sottosegretari alla Giustizia, il presidente del Consiglio ha invitato tutti allunità per accelerare i tempi della giustizia, ossia ridurre i tempi dei processi. Lo stesso Prodi si è augurato un interim di breve durata ed auspica un ripensamento di Mastella, ma solo dopo che la magistratura abbia fatto chiarezza sullindagine che lo vede indagato e che in Campania ha portato allarresto della moglie Sandra Lonardo, di politici e persone vicine al suo partito. Intanto, lo scontro, già esistente da tempo, tra lUdeur di Mastella e lItalia dei Valori di Antonio Di Pietro si inasprisce. Stavolta è lex sindaco di Palermo ed esponente dellIdV, Leoluca Orlando, ad attaccare lex Guardasigilli: Un Parlamento che applaude un ministro della Giustizia che attacca la magistratura rende opportuno che quel ministro non torni ad occupare quel ruolo. Voglio ricordare che un ministro del governo Berlusconi (Scajola, n.d.r.) si e dimesso solo perché ha utilizzato unespressione criticabile che sicuramente non costituiva reato. Dobbiamo sempre ricordare che il processo e lopportunità politica vanno tenuti distinti, quel che interessa a noi dellItalia dei Valori è esclusivamente laspetto politico della vicenda: ciò che accompagna, segue e precede i fatti. La verità ha concluso Orlando – è che nel Paese il conflitto di interessi è diventata cultura diffusa: abbiamo i Berlusconi di borgata. LUdeur però non risponde e conferma la propria attenzione sulloperato della Procura di Santa Maria Capua Vetere, che ha portato avanti le indagini ed emesso le misure restrittive. Stiamo presentando una interrogazione in Parlamento al nuovo Guardasigilli per sapere cosa ne pensa e come pensa di intervenire rispetto a una serie di fatti compiuti presso la procura di Santa Maria Capua Vetere, afferma il capogruppo alla Camera dellUdeur, Mauro Fabris, che aggiunge: Sono state messe da parte una serie di indagini come oggi denunciano anche i maggiori quotidiani.