Si è messo a disposizione. Quante volte nella vita di ognuno di noi è capitato o capiterà di pronunciare o ascoltare questa frase? Quante volte, nei prossimi mesi, la sentirete pronunciare dai galoppini elettorali che vi chiederanno il voto?
L”On. Cetto Laqualunque |
Apparentemente innocenti e prive di significati negativi, queste parole, invece, racchiudono in se gran parte dei mali del sud. Con quel Si è messo a disposizione in realtà si sintetizza tutta una serie di comportamenti che, dal punto di vista giuridico, possono essere compresi tra il lecito e lillecito, ma dal punto di vista etico rappresentano la quintessenza del becero clientelismo. Di solito chi si mette a disposizione lo fa perché gestisce un potere. Grande o piccolo che sia, si tratta sempre di un potere. Il medico che redige un certificato compiacente si è messo a disposizione grazie allintercessione del Tal dei Tali. Il professore che regala un bel giudizio allalunno somaro si è messo a disposizione per compiacere il tal altro. Il politico si mette a disposizione, quasi sempre, per avere, quando sarà il momento, i suoi bei voti dai cittadini che, a loro volta, si metteranno a disposizione del politico stesso per fargli avere i voti anche damici e parenti. Il funzionario pubblico che si mette a disposizione per far approvare prima una pratica, lo fa quasi sempre per intercessione dellamico o dellamico degli amici, in una specie di catena di SantAntonio della messa a disposizione. Il risultato finale di questa carambola? Nefasto. Distruttivo nel 99% dei casi. Quasi nessuno, infatti, presta attenzione ad un piccolo particolare. Nella stragrande maggioranza dei casi il ricorso allaiuto di chi si mette a disposizione favorisce certamente chi quellaiuto lo chiede, ma danneggia di sicuro qualcun altro o, in molti casi, lintera società. La licenza edilizia approvata in spregio ad ogni legge e regolamento, grazie allintercessione di Pinco Pallino favorisce di sicuro il costruttore, ma danneggia altrettanto sicuramente gli interessi degli altri cittadini. Se un terreno è destinato a verde pubblico e grazie allintervento dellamico degli amici diventa edificabile, ne soffriranno gli abitanti delle costruzioni vicine e i tanti che non potranno godere di quello spazio. Le infrastrutture viarie e fognarie, le linee elettriche, le condotte dellacqua e del gas, calibrate per un certo numero dabitanti diventeranno insufficienti, con le conseguenze che sono facilmente immaginabili. Bisogna ricordarsi che ad ogni azione corrisponde sempre una reazione, anche e soprattutto in campo urbanistico. Il perito che, mettendosi a disposizione degli amici, rilascia una falsa attestazione su, ad esempio, lo stato di salute di un cittadino può danneggiare un giovane disoccupato che si vede scavalcato in un concorso pubblico dal soggetto finto invalido e arreca un danno alle casse dello Stato, costretto ad erogare una pensione a chi non ne ha diritto e si appropria di soldi che spetterebbero a chi, invece, ha realmente bisogno di quel sussidio. Ma avete notato che siamo letteralmente circondati da gente che campa mettendosi a disposizione degli altri. Avete unidea dei danni che, giorno dopo giorno, questi personaggi infliggono alla società? Sono danni enormi sia in termini economici sia in termini sociali. Eppure viviamo in un sistema dove è premiato chi si mette a disposizione di più, ma non degli altri di se stesso!