ROMA. La Destra correrà da sola alle politiche e amministrative, candidando Daniela Santanchè a premier, Francesco Storace a sindaco di Roma e Teodoro Buontempo a presidente della provincia.
Ad annunciarlo lo stesso Storace, segretario nazionale, alla trasmissione Otto e mezzo di La7, condotta da Giuliano Ferrara. Sulla scelta di non aderire al listone del Popolo della Libertà, il leader de La Destra ha spiegato: Cè un rifiuti ad avere i nostri voti. Se La Destra si nasconde nel listone ci può stare, se si fa vedere non si può fare. Non possiamo aspettare che Berlusconi e Fini cancellino la nostra storia, per quello bastavano i comunisti. Al partito di Storace avrebbero dato fastidio, dunque, le pregiudiziali nei confronti del suo partito, non tanto da parte di Berlusconi ma degli altri alleati. E sulla candidatura a sindaco di Roma contro Francesco Rutelli, ex primo cittadino della capitale ed esponente di spicco del Pd, lex governatore del Lazio commenta: Ho intenzione di candidarmi, credo di conoscere la città di Roma e mi affascina la sfida con un personaggio di ritorno, con Francesco Rutelli, che torna nel gioco delloca. Intanto, il candidato premier Daniela Santanché ha dichiarato: Ringrazio luomo più coraggioso dItalia, Francesco Storace e tutti i dirigenti. Resto a disposizione del partito per le decisioni che stiamo per assumere con il grande orgoglio di rappresentare la destra italiana.