ROMA. Cinque giorni fa aveva annunciato una corsa solitaria, oggi Mastella si arrende e da solo decide di rimanere il solo a non candidarsi.
Sconfitto, prima ancora di essere probabilmente sconfitto sul campo, rinuncio a candidarmi, ha dichiarato il leader dellUdeur, amareggiato per quella che lui ritiene una costante e manipolata disinformazione con la pubblica opinione, determinata da una scientifica operazione di linciaggio morale contro di me, costruita mediaticamente, politicamente e giudiziariamente. Lex Guardasigilli, nellocchio del ciclone per la vicenda giudiziaria che ha portato allarresto della moglie Sandra Lonardo e di numerosi esponenti campani del Campanile, e uno dei protagonisti indiscussi della caduta del governo Prodi, oggi si sente una sorta di uomo nero di cui liberarsi e sul quale scaricare tutte le responsabilità del sistema politico. Stretto nella tenaglia, ho retto fino a quando ho potuto sapendo di avere subito ingiustizie clamorose e ben cosciente della mia onestà e innocenza.
La sua decisione arriva, infatti, dopo che Berlusconi gli ha rifilato il proprio No ad unalleanza tra il Pdl e lUdeur, dopo che Casini ha declinato il suo invito ad un accordo e dopo che, fatti i dovuti conti, ha capito che, con il meccanismo dello sbarramento, per questo viaggio sarebbe rimasto a piedi.
Mentre ringrazio quanti, anche in queste ore, mi spingono a restare sul terreno di gioco, – ha detto lex ministro della Giustizia – ho deciso di non candidarmi al parlamento italiano per le prossime elezioni politiche. Spero così di essere anche più libero e di ritrovare finalmente una serenità che con violenza e ad arte mi è stata tolta.
Mastella confessa un po di amarezza. Ma avvisa che forte anche della cultura e della saggezza contadina del mio sud, non mi arrendo e se, e qualora ci saranno condizioni diverse, do larrivederci a quegli amici che generosamente e in modo solidale mi sono stati vicino.
Una nota dellufficio stampa dellUdeur ha poi smentito le voci di una possibile candidatura di sua moglie e di suo figlio alle prossime politiche.