GERUSALEMME. Massacro nella biblioteca del Merkaz Harav Yeshiva, il più importante collegio rabbinico di Gerusalemme ovest, a Kyriat Moshe. Dieci i morti, ma il bilancio potrebbe peggiorare, provocati da un attacco di estremisti palestinesi.
Tra le vittime, oltre ai due attentatori che sarebbero stati uccisi da agenti di sicurezza, ci sono otto studenti della scuola ebraica. Una quarantina i feriti, secondo fonti mediche del posto. Sul posto sono giunte circa venti ambulanze. Allattentato avrebbe partecipato anche un terzo palestinese, riuscito a fuggire. Il commando armato, i cui membri erano travestiti da studenti, ha fatto irruzione nel collegio, aprendo il fuoco sui seminaristi mentre partecipavano ad una cerimonia leggendo testi sacri. I muri sono ovunque schizzati di sangue – ha raccontato un testimone – chiazze di sangue sono anche sui pavimenti, e i cadaveri sono sparsi nelle stanze e fra i corridoi. Altri presenti avrebbero sentito colpi di mitra e spari. Allinterno della scuola è stata ritrovata una cintura esplosiva. Possibile che gli attentatori fossero dei kamikaze. Nella Striscia di Gaza lattentato è stato festeggiato da decine di persone, che hanno sparato in aria, e intanto da un altoparlante di una moschea di Gaza una voce annunciava: Questa è la vendetta di Dio. Lattentato arriva a distanza di soli tre giorni dalloffensiva israeliana sulla Striscia che ha causato almeno 120 morti.