PERUGIA. Marisa Radicchia, 50enne di Casa Castalda, piccolo paese in provincia di Perugia, è stata trovata morta nella casa dell”ex marito 57enne. La donna è stata colpita alla gola con un oggetto metallico appuntito, ma l”arma non è stata trovata e non si tratterebbe di un coltello.
La profonda ferita potrebbe aver interessato anche la carotide. L”allarme sarebbe stato dato dal figlio che abita al piano superiore. Immediato larrivo dei carabinieri che, entrando in casa, hanno trovato i rubinetti del gas della cucina aperti. I militari hanno dovuto sfondare la porta del bagno nel quale il marito della vittima si era rinchiuso. Per mettere in sicurezza il fabbricato sono dovuti intervenire anche i vigili del fuoco, che hanno chiuso i rubinetti del gas lasciati aperti e provveduto ad aerare i locali per scongiurare i pericoli di eventuali incendi o esplosioni. L”ex marito della vittima, Alberto Pietrini, di 57 anni, da cui la donna era separata da tempo, è stato fermato con l”accusa di omicidio volontario. Ora è piantonato in ospedale. Non sarebbe stato ancora interrogato a causa delle cattive condizioni di salute.