PALERMO. Con il 64% dei consensi Raffaele Lombardo è il nuovo presidente della Regione Sicilia, battendo la principale avversaria Anna Finocchiaro del Pd.
E un dato sorprendente,
ha commentato Lombardo si vede che siamo riusciti a far passare lidea di una maggiore capacità di fare valere gli interessi della Sicilia e del Mezzogiorno. E la prima volta ha aggiunto il successore di Cuffaro – che con lelezione diretta abbiamo un Presidente che è espressione di una forza autonomista in Sicilia. Grande soddisfazione anche per il risultato conseguito alle Politiche dal partito di cui è leader, il Movimento per le Autonomie: Abbiamo tre senatori e setto/otto deputati, nella passata legislatura avevamo un solo senatore e tre deputati. Per quanto riguarda la Finocchiaro potrebbe aprirsi un caso. Infatti, lesponente del Pd, a cui deve essere assegnato un seggio in consiglio regionale, è stata eletta anche al Senato in Emilia Romagna. La norma, però, non prevede che il caso che il candidato rinunci alla carica. Per Giuseppe Lauricella, docente di Diritto pubblico allUniversità di Palermo vi sono quattro possibilità: o uno scivolo del cosiddetto listino presentato dalla Finocchiaro, o la mancata assegnazione del seggio, che sembra molto improbabile visto che si verrebbe a formare un collegio imperfetto, o un recupero tra i candidati delle liste collegate alla Finocchiaro, o lassegnazione al secondo del seggio dei perdenti. In questultimo caso diventerebbe deputata regionale Sonia Alfano, esponente della lista degli Amici di Beppe Grillo, che ha ottenuto il miglior risultato tra i candidati a governatore dietro Lombardo e Finocchiaro. Sulla vicenda deciderà lassessorato regionale agli Enti locali, anche se probabili saranno i ricorsi di altri candidati.