Oggi mi sono vergognato profondamente d’essere italiano. Questa mattina il mio animo si è riempito dindignazione e il mio cuore si è gonfiato di tristezza.
La causa? Ho letto un articolo (che nella confusione pre-elettorale mi era sfuggito) riguardante lepisodio, inqualificabile, che il 12 aprile scorso ha visto coinvolto il premio Nobel per la medicina, nonché Senatrice a vita, Rita Levi Montalcini.
Le sensazioni negative e l’ira che mi ha provocato la descrizione dell’episodio di barbarie che ha visto vittima un personaggio prestigioso per l’Italia come
Ma veniamo ai fatti. Qualche minuto prima di mezzogiorno, del primo giorno di votazione, a Roma, nel seggio istituito presso la scuola “Falcone e Borsellino”, in Via Reggio Calabria, a pochi passi da Piazza Bologna un’anziana signora, che tra pochi giorni compirà la belletà di 99 anni, ipovedente, uno scricciolo di donna, ha dovuto aspettare, in piedi, per oltre mezz’ora prima di poter votare. Incredibile. L’accompagnatore della Senatrice a vita, viste le condizioni di salute della stessa, aveva garbatamente chiesto, agli elettori in fila, di far votare prima la Montalcini. Le quattro persone che attendevano in coda, prima di Lei, avevano risposto, molto meno garbatamente di aspettare il turno come tutti gli altri. A questo punto a tutti i presenti è apparso evidente il motivo di tale intransigente comportamento: lodio. Si, lodio! Voglio chiamare le cose con il loro nome. Solo il puro odio può portare a questo. Questi quattro inqualificabili “cittadini”, così ligi alle regole, hanno punito
Il rigurgito dodio politico, che da anni non si vedeva in forme così virulente in Italia, è espresso nel peggiore dei modi: nei confronti di una persona anziana. I seminatori dodiosi commenti, gli uomini dal passato nero come la pece, i ributtanti pagliacci hanno colpito nel profondo il cuore di questa Nazione. Eppure, anche nei periodi più bui il rispetto per anziani e bambini era una regola tacitamente accettata e rispettata da tutti. Anche dai più spietati criminali. Poi è venuto il tempo dei Puffi. Milioni di persone hanno perso completamente il senso della realtà. Una gran parte degli italiani, o per interesse o a causa di uno scientifico e reiterato lavaggio del cervello, ha iniziato ad odiare i diversi, chiunque la pensasse diversamente da loro. Chiunque essi fossero.
Lepisodio accaduto alla Montalcini è il risultato di tutto questo. Una donna che è vanto ed orgoglio di un intero continente, una persona che ha dedicato l’intera vita ad indagare tra i segreti della scienza per scovare i rimedi a malattie gravissime, trattata in questo modo. Che orrore! La vergogna discenda su questa Nazione senza più futuro. Che razza d’insegnamento lasceranno ai loro figli questi “bravi cittadini”: odio, vendetta, disprezzo, totale mancanza di rispetto per gli altri. Scusate il linguaggio crudo, ma devo esprimere quello che ho dentro: questa gente mi fa schifo. Anzi, mi faccio schifo anch’io. E sapete perché? Perché sono come loro. Non riesco a non odiarli, a non disprezzarli per quello che hanno fatto (e per quello che faranno). Che qualcuno ci aiuti e, se possibile, abbia pietà di noi…