Torino, si suicida il medico accusato di violenza sessuale

di Redazione

ambulanzaTORINO. Antonio Marchesani, il medico anestesista dell’ospedale Molinette di Torino, accusato di violenza sessuale, si è suicidato lanciandosi dal decimo piano del suo appartamento in via Nicola Porpora 44.

A scoprire il cadavere è stata una vicina di casa che ha dato l’allarme. Quando i carabinieri hanno bussato alla porta della famiglia Marchesani, la moglie e figli erano ignari di quanto fosse accaduto. Pensavano a un controllo legato alla sua condizione di detenuto in casa. Il medico 57enne aveva sempre respinto quelle accuse infamanti nei suoi confronti e non avrebbe mai accettato l’idea di finire in carcere con l’accusa terribile di violenza sessuale formulata dalla Procura di Torino, dopo la denuncia di una paziente che aveva secondo l’accusa subito violenze dal medico. Non ha resistito a quel clima infernale creatosi intorno a lui e l’ha fatta finita.Ai familiari ha lasciato un biglietto: “Vi voglio immensamente bene, perdonatemi”.

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