Dopo l’annuncio del ritiro dell’offerta per Alitalia, i vertici di Air France-Klm fanno sapere di non voler tornare sui loro passi.
Bruxelles ha ricordato che anche se lo Stato desse un prestito-ponte per non incorrere in una salata sanzione, non si deve arrivare ad alcuna violazione della norma che prevede il divietodi concedere ad Alitalia alcun aiuto pubblico sino al 2011. Ottimista sembra essereil futuro ministro del governo Berlusconi, Roberto Maroni: Malpensa comunque se la caverà, qualunque sarà la sorte di Alitalia. Basta lasciarle la possibilità di svilupparsi senza restrizioni e senza limiti. Malpensa è una infrastruttura che di per sè attira traffico. E’ chiaro che se Alitalia va lì, porta via le rotte e non consente ad altre compagnie di entrare, Malpensa è penalizzata. Serve aprire gli spazi aerei. Lo stesso parla anche dei presunti gruppi italiani pronti a salvare Alitalia:”Non so chi c’è nella cordata, non so se c’è la cordata, non sono informato sulla questione cordata”.